Omaggio ai campioni Sdruccioli e Fabbrizi - Area 5 Emilia-Romagna/Marche

Lo scorso 20 febbraio a Jesi il Panathlon International Club rappresentato dal suo presidente Andrea Moriconi (ottimo praticante del tiro a volo) ha voluto omaggiare attraverso gli intervenuti questo sport, che ha dato tantissimo alla nostra regione e che continua a essere presente ai piedi di ogni alzabadiera tra Olimpiadi e manifestazioni mondiali ed europee.

Tante le presenze illustri a partire dal presidente della Federazione Italiana di tiro a volo Luciano Rossi e da poco eletto presidente internazionale e poi Elia Sdruccioli di Ostra Vetere, campione del mondo in carica di tiro a volo specialità skeet e già campione del mondo juniores, recentemnte premiato a Roma durante la manifestazione LE MARCHE DA PODIO insieme ad altrettanti illustri rappresentanti della regione; e ancora il sanbenedettese Massimo Fabbrizi, medaglia d'argento ale Olimpiadi di Londra.

Presenti il consigliere internazionale del Panathlon Luigi Innocenzi, il vice Governatore Stefano Ripanti, il presidente del Coni Fabio Luna, il vice presidente Marco Porcarelli, il delegato di Pesaro Urbino Fabrizio Tito, la presidente Maria Teresa Argenti ed il past president Emilio Ceccucci del Club Clitunno, il presidente del Panathlon club di Osimo, Valentina Iobbi e i saluti on line del presidente del Distretto Italia, Giorgio Costa.

Il tutto nel ricordo del campione olimpionico di Torrette, Galliano (Liano) Rossini e di tutte le sue Olimpiadi e allori riportati in Italia.

Il presidente internazionale Luciano Rossi, dinamico, vulcanico e coinvolgente nei suoi racconti che si perdono tra le tante Olimpiadi in cui ha diretto la nostra nazionale, non ha dimenticato di ricordare come il tiro a volo sia una disciplina sportiva sempre più in voga in cui tecnica di tiro, mente e corpo sono i tre elementi fondamentali. Inscindibili ed essenziali. Il mondo della politica e dello sport devono condividere la stessa finalità che è quella di far crescere il Paese attraverso la sinergia tra le istituzioni, le varie discipline e le attività didattiche. Le Marche ne sono un esempio, chiaro e lampante.

Introdotti dal presidente del club di Jesi Andrea Moriconi e dalla sua vice Carla Saveri, tutti hanno espresso il proprio punto di vista, soprattutto Fabbrizi quando ha raccontato tra gli altri, il suo argento a Londra 2021 e il giovane ostrense Elia Sdruccioli che ha raccontato come è nato l'amore per questo sport, complice il padre, e il suo grande sogno chiamato Olimpiade

 

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