Per iniziativa delle Associazioni La Stecca di Como, Panathlon International Club Como e Lario In, con il patrocinio del Comune di Como, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti e del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi – Unione Stampa Sportiva Italiana, e acquisito il consenso da parte della famiglia Spallino, viene bandito un concorso giornalistico intitolato alla memoria di Antonio Spallino, campione olimpico di scherma, pubblico amministratore, uomo di cultura e di solidarietà sociale, già presidente delle Associazioni promotrici del Premio, che viene assegnato con cadenza biennale.
Il Premio è istituito con lo scopo di riconoscere e stimolare giornalisti che raccontano lo sport nelle sue varie discipline, con particolare attenzione all’approccio etico fondato sui valori dell’olimpismo, del fair play, del ruolo di coesione sociale e di inclusione degli atleti portatori di handicap. Il Premio vuole essere un omaggio allo stile e al modo di declinare i valori dello sport nei vari campi della vita pubblica e professionale di Antonio Spallino, per mantenere viva la memoria del suo operato e divulgare, attraverso i professionisti odierni della comunicazione, la cultura dello sport e i suoi aspetti etici, oggi troppo spesso offuscati.

 

Nel ricordo di Shahida Raza, capitano della nazionale femminile di hockey su prato del Pakistan tra le vittime del naufragio di migranti avvenuto sulle coste crotonesi, si è svolto al Palazzo delle Federazioni un appuntamento speciale di “Pianeta Olimpia: i valori dello sport raccontati dai campioni”, la rassegna organizzata dal Panathlon International Club Junior Roma per promuovere l’etica e la cultura sportiva tra i giovani. All’incontro, moderato dal presidente del Club Lorenzo D’Ilario, hanno partecipato la vice campionessa olimpica e mondiale in carica argentina Victoria Granatto, i nazionali azzurri Davide Arosio e Luca Valentino, l’arbitro internazionale Kamilė Mockaitytė e gli atleti Teun Kropholler, Luca Settimi, Sami Ullah, Giulia Bianchini, Beatrice Martinetti, Rocío Maldonado e Mercedes Campana. Tra i saluti istituzionali quelli del presidente nazionale della Federazione Italiana Hockey, Sergio Mignardi, e del consigliere dell’Assemblea Capitolina, Giorgio Trabucco, oltre ai dirigenti delle società Butterfly Roma, HC Roma, UH Capitolina e Libertas San Saba. Tante le tematiche affrontate, a cominciare dal rispetto, dall’integrazione e dallo spirito di amicizia, solidarietà e fair play che contraddistinguono l’hockey su prato, attraverso il confronto e lo scambio di esperienze tra gli atleti e i numerosi studenti e giovani professionisti dello sport presenti all’iniziativa, che ha visto il patrocinio dell’Assessorato allo Sport di Roma Capitale, del CONI Lazio e della FIH. Inoltre, pochi giorni dopo l’evento, lo striscione commemorativo dedicato a Shahida Raza ha accompagnato l’ingresso in campo delle squadre Butterfly Roma e Cus Torino nella prima giornata del campionato femminile di Serie A Élite, la massima divisione nazionale. A farsene carico il capitano della società romana Agnese Grossi che, come il centrocampista Arosio, è socia del Club Junior di Roma. “Siamo davvero felici che il nostro convegno sia subito sfociato in un gesto di cordoglio e vicinanza fortemente voluto da tante giovani atlete e condiviso da tutta la comunità sportiva”, ha dichiarato il presidente D’Ilario.

Sabato 4 Marzo l’Area 11 Campania con il Panathlon International Club di Caserta - Terra di Lavoro è scesa in campo per il Convegno: “ Sport e Fair Play come stile di vita”, organizzato dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Alife Prof Angela Faraone.
Giuliano Petrungaro Presidente del Panathlon International Club di Caserta -Terra di Lavoro, ha presentato al folto pubblico il Panathlon e i suoi principi con un filmato esplicativo di alcuni momenti di fair play nello Sport.
Il Governatore dell’Area 11 ha ricordato non solo la carta dei diritti dei ragazzi nello Sport, ma anche la Carta dei doveri dei Genitori. Testimonial sportivi accompagnati dal Presidente Provinciale CONI Caserta Michele De Simone sono stati gli Olimpionici Angelo Musone Medaglia di Bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 e Alessandra Vitale capitano della Nazionale Italiana Paralimpica di sitting volley.
L’interessante Convegno ha stimolato curiosità con una serie di domande da parte non solo dei ragazzi ma anche di qualche adulto ai due olimpionici.
Un ringraziamento al Presidente Petrungaro e a tutta l’equipe di organizzatori e relatori per la bella giornata che rispetta il motto della nostra Area :”il Panathlon nello Sport e per lo Sport”.

Donnerstag, 16 Februar 2023 12:30

Projekt “FAIR PLAY BEGINNT IN DER SCHULE“

Nach der Konferenz in Rondine im Mai 2022 ruft Panathlon International alle Panathlon Clubs dazu auf, aktiv zu werden und das Projekt “Fair Play beginnt in der Schule“ umzusetzen.
Dank der Mitarbeit von Herrn Prof. Matteo Lazzizzera, der den Vortrag in der genannten Konferenz hielt, steht allen Panathlon Clubs eine hervorragende Anleitung zur Verfügung, damit sie das Projekt in den Schulen jeder Ordnung und jeden Grades im Zuständigkeitsgebiet jedes Clubs nachbilden. 

Die bereitstehenden Dokumente sind überaus interessant und das Ergebnis langjähriger Studien, und sie umfassen einen vollständigen Anwendungsrahmen. Das Projekt ist ehrgeizig und anspruchsvoll, aber wir sind sicher, dass verschiedene Panathlon Clubs, auch wenn sie es nicht vollständig realisieren können, die Anregung darin finden, um eine fruchtbare Zusammenarbeit mit den Schulen zu beginnen.
Eine Gelegenheit zur Verbreitung der Ethik und des Fair Plays in der Schule!

 

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110 giovani hanno potuto esprimersi sulle questioni che riguardano il Fair-Play! L'ambizione del Panathlon International Club Wallonie-Bruxelles è quella di utilizzare l'aspetto ludico del film per sensibilizzare i giovani ai bellissimi valori che lo sport trasmette e per far capire loro che questi valori possono essere applicati alla vita di tutti i giorni.
Sulla base di diversi videoclip del Comitato Olimpico Internazionale, vengono discussi con i partecipanti diversi temi, come i gesti del Fair-Play, le emozioni nello sport, il razzismo e la parità di genere.

Questa attività è rivolta a tutti i giovani tra gli 8 e i 12 anni e può svolgersi a scuola, in un centro culturale, in un club sportivo o durante una giornata sportiva. L'iniziativa è totalmente adattabile a seconda del pubblico, vengono infatti realizzate anche proiezioni per adulti e adolescenti sulla base di lungometraggi che trattano i valori dello sport.

 

“Con il suo gesto ha dato lustro allo sport", ha spiegato il presidente Piercarlo Lunardi dopo la rocambolesca giornata di ieri. "Una situazione abbastanza assurda, ho dovuto fare anche le interviste da vincitrice", ci racconta.

Non sarà l’oro europeo, ma è sicuramente un riconoscimento morale e sportivo che le fa un grande onore. Dopo la clamorosa e rocambolesca giornata di ieri, il Panathlon Club du Val d’Aoste ha immediatamente deciso di consegnare a Michela Carrara un Premio speciale Fair Play.

Inizialmente, la giovane di La Salle era risultata vincitrice della medaglia d’oro agli Europei di biathlon di Lenzerheide nell’Inseguimento, dove sembrava aver commesso un solo errore al terzo poligono. In realtà, Carrara aveva sbagliato due volte anche nella seconda serie di tiro, ma a causa di un episodio di “fuoco incrociato” da parte dell’americana Jaquelyn Garso il poligono risultava chiuso dalla valdostana con zero errori. Sono stati lei e il suo allenatore Edoardo Mezzaro ad “autodenunciarsi”, finendo quindi 11ª dopo i due minuti aggiunti a seguito degli errori al tiro.”È stata una situazione assurda e lunga, fino a fine gara non sapevo nulla di quello che era successo”, ci spiega Michela Carrara. “Io sapevo di aver fatto quei due errori, ma pensavo che in molte avessero sbagliato tanto e avessi vinto lo stesso. ‘Cavolo, devo essere andata davvero veloce sugli sci‘, mi sono detta”. Ha la voce rilassata e convinta di chi sa di aver fatto la cosa giusta: “Non me la sarei sentita di vincere così“. La giuria non riusciva a controllare come fossero andate realmente le cose, così per ben due volte avevano confermato il risultato, salvo poi riunirsi nuovamente prima della premiazione. “Mi sembrava tutto così assurdo, ho fatto anche le interviste di fine gara da vincitrice”.

“Il gesto di Michela e del tecnico dovrebbe essere fatto conoscere in tutte le scuole per far comprendere quanto sia importante seguire certi valori etici”, afferma il Presidente del club, Piercarlo Lunardi. “Non ha vinto un oro europeo, ma entrerà per sempre nel ristretto gruppo di sportivi che con il loro esempio hanno dato lustro allo sport”.

 

Dienstag, 13 Dezember 2022 12:17

CIFP - Bewerbungen um die Weltpreise 2022

  Das Internationale Fair-play-Komitee hat den 15. Februar 2023 dieses Jahres als Einsendeschluss für Bewerbungen um die Weltpreise 2022 festgelegt.

 Wir sollten diese Angaben bis spätestens 31. Januar 2023 erhalten.

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Premi alla carriera, alla promozione e a giovani atleti

Alla sala “Bigari” della Residenza Municipale, si è svolta, con notevolissima partecipazione di sportivi e appassionati, la consegna dei riconoscimenti per l’edizione 2022 del Premio Fair Play del Panathlon Club Faenza.
Raffaele Babini, direttore di corsa e figura conosciutissima e stimata dell’ambiente ciclistico ha ricevuto il premio alla “carriera”, mentre il giornalista Stefano Casadio, personaggio molto noto nell’ambito sportivo ha ricevuto quello alla “promozione”.

Con loro sono stati premiati i giovani atleti Diego Tarlazzi (tennis), Mattia Rossi (judo), Giulia Gandolfi (atletica leggera), Lumita Cearca (ginnastica ritmica), Sara Cerino (ginnastica artistica) che si sono distinti nelle proprie discipline sportive, in ricordo di panathleti scomparsi.

All’atleta di arrampicata sportiva Marco Rontini, appena entrato nel Gruppo Sportivo dell’Esercito con il grado di Caporale è stato consegnato il trofeo La BCC.

I riconoscimenti che ogni anno il Panathlon Club Faenza riserva a persone o associazioni per l’attività svolta ispirata al rispetto delle regole scritte e non scritte dello sport, sono stati consegnati alla presenza delle autorità civili e sportive dal governatore dell’Area 5 Emilia-Romagna e Marche del Panathlon professor Francesco Franceschetti, dal presidente Panathlon Club Faenza Claudio Sintoni, dalla vice e cerimoniera Paola Lagorio, dall’assessore comunale allo sport Martina Laghi, e dal referente della BCC, Alex Cernera.

“Un segno di riconoscenza a testimoni che con la loro attività si possono considerare fari per chi si impegna in campo sportivo ai diversi livelli” ha detto il presidente Claudio Sintoni, mentre Franceschetti ha evidenziato “il valore di premi che servono come esempio per la crescita sportiva dei più giovani”.

 

Il mese del Panathlon Club Faenza si chiuderà mercoledì 30 novembre con il torneo di Burraco a coppie (dalle ore 20.30) al Circolo Rione Rosso, in via Campidori 28, quota partecipazione di 15 euro.
Il ricavato sarà devoluto alle associazioni SOS Donna e Cosmohelp. 

Per iscrizioni o informazioni, Paola Pescerelli tel.3388188688 e-mail: Diese E-Mail-Adresse ist vor Spambots geschützt! Zur Anzeige muss JavaScript eingeschaltet sein!

E’ stato assegnato al tenente colonnello Domenico Di Palo della Brigata Garibaldi, presidente dell’ASD Brigata Garibaldi, il premio fair play che assegna ogni anno il Panathlon Club Terra di Lavoro di Caserta.

La consegna del Premio annuale fair play -  da parte del Presidente del Club di Caserta, colonnello Giuliano Petrungaro -  è avvenuta nel corso della tradizionale consegna delle onorificenze attribuite dal Coni centrale per il 2020 a dirigenti, tecnici, atleti e società sportive meritevoli, cui si sono aggiunti gli attestati del Coni Caserta e di organismi benemeriti, ai protagonisti dell’anno 2022, che è stata ospitata nel palazzetto dello sport di Caserta adiacente lo stadio.

Nell’occasione il palasport è stato intitolato ai fratelli Santino e Romano Piccolo, pionieri del basket e dello sport nel capoluogo di Terra di Lavoro.

 

Grande soddisfazione nel mondo Panathlon per i riconoscimenti attribuiti dal Comitato Internazionale Fair Play (CIFP) alle segnalazioni inviate dal Panathlon International:

 

•  Trofeo “Jean Borotra Career ” Mauro Borghi (Panathlon International Club Ferrara - Area 05) 

 

•  Trofeo “Jacques Rogge - Youth” Giovanni Lava  (Panathlon International Club Venezia - Area 01)

 

•    Diploma "Jacques Rogge - Youth” Granamica ASD (Panathlon International Club Bologna – Area 05)  

 

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