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A PI delegation formed by the International President Pierre Zappelli, the General Secretary Simona Callo, the International Board Member Giorgio Chinellato and the Vice President of the Panathlon Club Mestre Marta de Manincor met with the top management of the One Ocean Foundation chaired by Commodore Riccardo Bonadeo to discuss and implement the collaboration agreement already signed in 2019, just before the pandemic. The aim of this meeting was to sign a specific and operational project to continue the collaboration with new concrete actions. In March, we will try to launch the awareness-raising project by organising a joint event followed by the involvement of Panathlon and Nautical Clubs, inviting them not only to sign the Charta Smeralda, but also to spread the principles of water protection through the practice of sport, as indicated by the IOC (2020+5 project) and the UN (recommendation no. 10).  Other moments of collaboration could be identified during the International Oceans Week and other events.

 

E’ un meeting dedicato a ripercorrere la storia di uno sport cittadino, la pallamano, quello che il Panathlon International Club Faenza organizza per mercoledì 22 febbraio alle ore 20,15 al bistrot ristorante “Rossini” piazza del Popolo, 22. Tema della serata: “40 anni di pallamano a Faenza: dall’Handball I Fiori alla Pallamano Romagna”.
Gli ospiti e relatori della serata, Matteo Nori e Pierangelo Chiarini, presidente dell’Handball e tecnico dell’Handball Faenza 1983 con Fabrizio Tassinari capitano della Pallamano Romagna ripercorreranno quattro decenni di questa disciplina. Con loro ci sarà Vito Sami, già deus ex machina e factotum del movimento a Faenza e dal 2019 presidente della Pallamano Romagna. 

L’Handball a Faenza arriva nell’anno 1983 su iniziativa dei fratelli Claudio e Guido Leotta assieme a un gruppo di ex allievi dell’ITI allenati dal professor Alfonso Saviotti. 
L’Handball I Fiori gioca i primi campionati in serie D; nel 1985 inizia a partecipare ai tornei giovanili che da allora saranno sempre una costante dell’attività del sodalizio faentino soprattutto con i buoni rapporti instaurati con gli istituti scolastici del territorio. 

La prima squadra nel 1991 disputa il primo campionato di serie C, e nel 1998 sale in serie B. Cambiato il proprio nome in Handball Faenza 1983, conquista una prima volta la serie A2, ma rinuncia cedendo i diritti sportivi ai trentini del Pressano. Poi si ripete ed esordisce nel campionato 2012-13 in serie A2 maschile. 
Nel 2018 sfiora la A1 perdendo nella semifinale ai playoff per salire in A1.
Nel 2019, con la nascita del progetto Pallamano Romagna, a cui partecipano le società di Imola, Mordano e Faenza, l’Handball di eccellenza arriva al PalaCattani di Faenza con la partita tra le nazionali di Italia e Slovacchia.
Nel 2022 la Pallamano Romagna viene promossa in serie A1 Gold. Nella corrente stagione 2022-23 la Pallamano Romagna schiera quindi una squadra in serie A1, due formazioni in serie B (Faenza e Imola) e nove team giovanili maschili e due femminili più sei compagini giovanili promozionali tra cui vi è anche Lugo, ultima arrivata nel gruppo.

Per motivi organizzativi la presenza deve essere comunicata alla cerimoniera Paola Pescerelli Lagorio (tel. 338.8188688) o via mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 

Già in piena attività il Panathlon International Club Firenze Medicea 488 presieduto da Ugo Ercoli, stella d’oro Coni al merito sportivo, che ha delineato il calendario degli appuntamenti da svolgere in Firenze e nei Comuni metropolitani nel 2023. La riunione del direttivo del Club si è svolta infatti a margine della prima conviviale dal titolo “Bere consapevole”, organizzata in collaborazione con i sommelier dell’AIS a Firenze. Il programma di quest’anno prevede una gamma di sollecitazioni che oltre alle classiche conviviali a tema su atletica leggera, volley e sport al femminile, avrà anche momenti di cultura sportiva per raccontare e celebrare associazioni e società con storia centenaria presenti nell’area metropolitana, la presentazione di libri e un percorso formativo con un mental coach per atleti, tecnici e dirigenti, con la presenza del socio Panathlon Massimo Binelli.

In cantiere anche un convegno sul risparmio energetico nella gestione degli impianti sportivi, una mostra fotografica di antichi monumenti e impianti sportivi della provincia, l’adesione alle Olimpiadi della Città Metropolitana di Firenze e momenti di ascolto di operatori impegnati nel sociale per trasmettere in campo sportivo proposte operative. È stato anche decisa la condivisione con altre benemerite Coni ed enti di promozione di esperienze tese alla crescita dell’attività giovanile. Istituito inoltre anche il premio “Panathlon Medicea” da assegnare a un giornalista sportivo, a un atleta e a un dirigente che operino nella  Città Metropolitana di Firenze. Il tesseramento e il rinnovo al Club 488 (il cui consiglio direttivo è composto da Fabio Cannone, Marika Pollicina, Francesco Lonero, Fabrizio Boni, Roberto Bellocci, Fabio Niccolai, Marco Ceccantini, Laura Morini e dal segretario Gianni Taccetti) è aperto e le informazioni si possono ricevere scrivendo all’indirizzo e-mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. o seguendo la pagina Facebook  e Twitter “Panathlon Firenze Medicea”.

Giovedì 16 febbraio, di fronte a una platea di quasi 60 soci, si è tenuta la cerimonia di consegna dei premi ai Giovani Talenti 2022. Il Panathlon International Club Lugano, fondato nel 1954 sotto il padrinato del Club di Milano, è stato il primo sodalizio creato fuori dai confini italiani e ha funto da ponte ideale per la costituzione di numerosi sodalizi in svizzera. Il Club luganese è un gruppo costituito da persone che amano e vivono lo sport, che si impegnano per la sua diffusione, e che vuole essere un vero ambasciatore per la promozione dell’ideale panathletico. Tra le svariate attività promosse dal Club, nel 2019 è stato deciso di creare un fondo, alimentato grazie anche al prezioso contributo di AIL e BancaStato, atto ad attribuire un sostegno finanziario a giovani talenti scelti fra gli sportivi domiciliati nella svizzera italiana, con priorità a coloro che sono residenti nella giurisdizione del Club. Il contributo finanziario, che viene definito annualmente, è finalizzato al sostegno dei giovani tra i 14 e i 18 anni che nell’ambito agonistico conseguono risultati tecnici di rilievo in competizioni nazionali o internazionali e che hanno ambizioni e attitudine per poter proseguire e progredire nella propria disciplina sportiva. Nella scelta dei candidati da premiare vengono considerati anche altri criteri e valori legati alle giovani speranze. In seno al sodalizio è stata costituita una apposita “Commissione Giovani Talenti” presieduta dal socio Felice Pellegrini, che vaglia le candidature e poi le sottopone al Comitato Direttivo per ratifica. Per il 2022 il Club ha deciso di attribuire un importo di 1500 franchi ciascuno ai seguenti giovani: Anna Albisetti (Pattinaggio artistico), Giada Borin (Atletica lanci), Volodymir Degtyaryov e Nicola Menaballi (Nuoto) Elena Gaberell Hockey su ghiaccio e Enzo Trulli (Automobilismo).

Dalla sua prima edizione il Club con i premiati del 2022 ha sostenuto 21 giovani di diverse discipline sportive ed elargito un totale di 31’500 franchi.  

Le candidature per il 2023, corredate dalle necessarie informazioni, vanno inoltrate per posta elettronica al segretariato del club graziella@This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. entro il 30 settembre.

Il Panathlon International Club Lucerna assegna il Prix Chapeau dal 2003. I vincitori si distinguono nello sport per prestazioni eccezionali, per il superamento di una sfida speciale o per la costanza e la perseveranza. L'Unicycle Club Emmenbrücke ha ricevuto il premio per il 2022. La cerimonia di premiazione si è svolta durante l'assemblea generale del Panathlon Club di Lucerna.

Il Club di monociclo Emmenbrücke conta circa 60 atleti attivi ed è uno dei più grandi tra i 16 club della Svizzera. L'attenzione si concentra principalmente sull'hockey su monociclo e sull'atletica (salto in alto e in lungo, 100, 400 e 800 metri) - e con grande successo. Otto atleti fanno parte della squadra nazionale di hockey su monociclo, che vince regolarmente titoli e medaglie ai campionati europei e mondiali. Yves e Pascal Métry e Jules Möhrle, ad esempio, fanno parte della squadra che ha vinto il campionato mondiale a Grenoble lo scorso anno.
Nove titoli di campione nell'hockey su monociclo
Emmenbrücke colleziona anche molte medaglie nell'atletica: Sei ori, sette argenti e due bronzi arricchiscono il palmarès del club. Ai Campionati mondiali del 2022, Pascal e Yves Métry e Pascal Schorno hanno vinto la medaglia d'argento con la Svizzera nella staffetta 4×100 m, mentre Pascal Schorno ha vinto l'argento nei 100 m e Yves Métry il bronzo.

Emmenbrücke ha già vinto nove volte il titolo di campione svizzero di hockey su monociclo nella massima serie. "Questi e i molti altri successi del club sono motivi più che sufficienti per assegnare il Prix Chapeau all'Unicycle Club Emmenbrücke", ha dichiarato il lodatore Markus Kälin, responsabile della promozione sportiva del Cantone di Lucerna. Ruth Métry, presidente del club di monociclo, è stata lieta di ricevere il premio di 3000 franchi svizzeri dal presidente del Panathlon Hansjörg Wyss. "È un grande onore e apprezzamento per il club, per gli atleti e per il team di dirigenti", ha detto Métry. L'associazione investirà il premio in denaro nello sviluppo dei giovani e nella formazione dei leader.

Testo della Sig.ra Theres Bühlmann, past-presidente

Appuntamento con i motori per il Panathlon International Club Lecco, presieduto da Andrea Mauri. Martedì 21 febbraio alle 18.00, farà infatti visita esclusiva al prestigioso Museo della Moto Guzzi a Mandello del Lario.

Panathlon International Club Lecco in visita al Museo della Moto Guzzi: "un'occasione per toccare con mano la storia del grande marchio"
Per l’occasione i soci del Club saranno accompagnati da Fabio Gilardenghi dell’ufficio stampa del Gruppo Piaggio e Fabrizio Zucchi di Moto Guzzi. Inoltre ha già confermato la sua presenza, Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello del Lario. Presente anche l’ex pilota del Motomondiale e vice-campione del Mondo della classe 125 cc, Ezio Gianola.

«Per il nostro club – sottolinea Andrea Mauri – si tratta di un’occasione speciale per toccare con mano dal vivo la storia centenaria di un grande marchio motociclistico, eccellenza e vanto del territorio Lecchese. La visita al Museo della Moto Guzzi fa parte di un programma di visite a realtà imprenditoriali della nostra provincia che hanno lasciato e lasciano tuttora un segno tangibile anche nel mondo dello sport».

Esposti pezzi unici e fra i più celebrati al mondo.  Nel Museo sono esposti pezzi unici come la prima motocicletta costruita da Carlo Guzzi nel 1919, l’unica siglata G.P. (Guzzi-Parodi), accanto ad esemplari fra i più celebrati al mondo come la straordinaria Otto Cilindri 500 del 1957, nata dal genio di Giulio Cesare Carcano.

L’area espositiva riservata alle moto di serie è composta da una raccolta di oltre 80 veicoli che, insieme al racconto della storia produttiva dell’Aquila di Mandello, offrono uno spaccato dell’evoluzione sociale ed economica del nostro Paese. E’ il caso della mitica Norge del 1928, la prima gran turismo della storia della motocicletta, progettata da Carlo Guzzi insieme al fratello Giuseppe, delle Guzzi serie Sport e GT degli anni Trenta, dell’Airone, la moto di media cilindrata più diffusa in Italia dal 1939 al 1957, o del Falcone, sogno di tutti i motociclisti degli anni Cinquanta.

Ednei Fernandes, Delegado do Panathlon Internacional Distrito Brasil e do Conselho Regional de Educação Física do estado de São Paulo em uma missão humanitária; professor universitário e da Escola de Educação Física da Polícia Militar e dos Bombeiros. 
Missão Turquia - experiência de vida, experiência profissional, orgulho de representar o Brasil ??, orgulho de representar o Corpo de Bombeiros, orgulho de agir numa ação humanitária para ajudar os irmãos da Turquia ?? que estão passando por uma situação muito cruel e difícil!

Juntos somos mais fortes

 

- GALERIA DE FOTOGRAFIAS

Panathlon International, after the Convention that was held in Rondine in May 2022, invites all Panathlon Clubs to get active to implement the Project "Fair Play restarts from the school".

Thanks to the collaboration of Prof. Matteo Lazzizzera, speaker at the above-mentioned Convention, all Panathlon Clubs will be able to have a valid guide to replicate the Project in the scholastic Institutes of every order and grade of the territories of competence of each Club.

The documents provided are really interesting and are the result of an experimentation that lasted years, with a really complete implementation framework. The project is both ambitious and challenging, but we are sure that several Panathlon Clubs, even if they will not be able to carry it out in its entirety, will be able to take the opportunity to start a successful collaboration with the scholastic Institutes.

An opportunity to spread Ethics and Fair Play in schools!

 

 

 

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110 giovani hanno potuto esprimersi sulle questioni che riguardano il Fair-Play! L'ambizione del Panathlon International Club Wallonie-Bruxelles è quella di utilizzare l'aspetto ludico del film per sensibilizzare i giovani ai bellissimi valori che lo sport trasmette e per far capire loro che questi valori possono essere applicati alla vita di tutti i giorni.
Sulla base di diversi videoclip del Comitato Olimpico Internazionale, vengono discussi con i partecipanti diversi temi, come i gesti del Fair-Play, le emozioni nello sport, il razzismo e la parità di genere.

Questa attività è rivolta a tutti i giovani tra gli 8 e i 12 anni e può svolgersi a scuola, in un centro culturale, in un club sportivo o durante una giornata sportiva. L'iniziativa è totalmente adattabile a seconda del pubblico, vengono infatti realizzate anche proiezioni per adulti e adolescenti sulla base di lungometraggi che trattano i valori dello sport.

 

Il Panathlon International Club Orvieto e la Scuola Media "Ippolito Scalza" insieme per un'interessante iniziativa tenutasi venerdì 10 febbraio, cui sono stati interessati gli studenti delle classi terze. Titolo, "Oltre le prevaricazioni". Argomento, il bullismo, deriva più che mai attuale fra le nuove generazioni, egregiamente trattato con la conduzione della dottoressa Terry Bruno, psicologa e psicoterapeuta, seguito con attenzione e partecipazione dai ragazzi.
Tra gli intervenuti, la presidente del club orvietano, Lucia Custodi, il governatore del Panathlon Area X, Rita Custodi, con il docente Franco Picchialepri, delegato a rappresentare l’Istituto ospitante per la forzata indisponibilità della dirigente scolastica, Isabella Olimpieri. Il presidente del Club Senior, Lucia Custodi, quello e del Club Junior, Flavio Zappitelli, hanno confermato la piena disponibilità del Panathlon Orvieto per il supporto di future iniziative su temi che possano interessare i ragazzi e comunque di sostegno alla loro crescita. Si sono uniti il governatore, Rita Custodi, l'assessore allo Sport, Carlo Moscatelli, entrambi ex docenti della Scuola, ribadendo l’impegno, ove richiesto, dai rispettivi ambiti.

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa