Area 04 - SANTO STEFANO D’AVETO – MINI OLIMPIADI 2020

SANTO STEFANO D’AVETO – MINI OLIMPIADI 2020

Grande successo delle Mini Olimpiadi 2020 a Santo Stefano d’Aveto.

Il sindaco Giuseppe Tassi e l'assessore al turismo Marta Marre' le hanno fortemente volute e con loro gli organizzatori Giacobbe Alessandro, Giacobbe Maurizio, Profumo Giancarlo e Daniela De Palo.

Soprattutto le voleva la gente che oramai, dopo 30 edizioni consecutive, vedeva in questa manifestazione un evento al quale era difficile rinunciare. 

Certamente ci sono state difficoltà organizzative (visto il problema Covid 19); si è dovuto rinunciare agli sport di contatto (basket, calcio, volley e flag football) limitando a fare, nei tornei di minibasket e minicalcio, dei percorsi per i bimbi che comunque hanno riscosso entusiasmo sia fra i protagonisti che fra gli spettatori.

Cosi seguendo tutte le procedure anticovid (misurazione temperatura, distanze e quant'altro) si sono svolte tutte le gare con la collaborazione piena dei partecipanti e soprattutto di chi li accompagnava. Su queste basi preventive si è dato il via alle competizioni con  i giochi da “bar” come le carte (cirulla e briscola) ed il calcio-ballilla proseguendo con tennis tavolo, bocce (che ha avuto molto seguito) e continuando con tennis, calcio- tennis. 

Per i più piccini si sono svolte le gare di atletica e di giochi antichi ( rinunciando purtroppo alla corsa nei sacchi e al tiro alla fune). L'orienteering ha avuto tantissimi iscritti e grazie all'aiuto di Rodolfo De Ferrari (esperto organizzatore di queste gare) tutto si e' svolto nel migliore dei modi. In ogni caso l'agonismo non e' mancato ed in ogni competizione, dalle carte al tennis, dal minibasket al minicalcio, tutti si sono dati battaglia (sportivamente parlando ovviamente).

Quindi alla fine con i 179 iscritti (meno degli scorsi anni ma preventivabile) è stata una manifestazione di grande successo. 

Il Panathlon Liguria, rappresentato dal Segretario Renzo Romiti, per il terzo anno consecutivo ha messo in palio il premio “Fair Play” come riconoscimento al gesto sportivo più significativo per i valori del Panathlon: quest'anno il premio è andato a Simone Carpanese, un ragazzino di 14 anni di Santo Stefano, purtroppo mancato nel mese di marzo per una grave malattia.

Nell’estate 2019 aveva partecipato alle Mini Olimpiadi ed era stato premiato come vincitore di alcune gare: era un ragazzo serio, educato, rispettoso ed entusiasta e tutta la comunità sente fortemente la sua mancanza.   

 

   

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