Bassano del Grappa - EWoS_2021 - “Lo sport, una vita sana per tutti”

Quest’anno la settimana dello sport, lanciata dall’unione europea nel 2015, è titolata “lo sport, una vita sana per tutti”. Viene celebrata annualmente alla fine di settembre allo scopo di promuovere lo sport e lo stile di vita attivo, al fine di incrementare il benessere fisico e mentale dei cittadini europei.

Il Panathlon club di Bassano, presieduto da Alberto Calsamiglia, ha scelto di celebrare questa ricorrenza accompagnando giovedì e venerdì (23 e 24 settembre) otto classi quinte del liceo Brocchi di Bassano (circa duecento studenti) sui sentieri della Grande Guerra nel massiccio del Grappa.

La visita di istruzione sarà possibile grazie all’associazione “Musei all’aperto del Grappa- Grande Guerra 1915/18” che ha sua base logistica nella casara Andreon, sull’omonimo colle, già centro di tiro nel primo conflitto mondiale, restaurata grazie allo straordinario contributo dei soci volontari.

Si tratterà di una camminata di un’intera mattinata tra trincee, gallerie, ricoveri, crateri di granata e fortificazioni che uniranno la storia patria e la culturaalla bellezza autunnale della montagna. Lungo il percorso, che partirà da Campeggia per concludersi a col Andreon, gli studenti ed insegnanti del Brocchi saranno accompagnati da Calsamiglia, che presiede anche i musei all’aperto, e da alcuni qualificati volontari dell’associazione, il generale Gianfranco Rossi, tenente colonnello Marco Bonomi, maresciallo Diego d’Agostino, oltre all’esperto storico delle battaglie del Grappa, colonnello Gianni Bellò.

I maturandi potranno così sperimentare di persona i luoghi dove i loro antenati coetanei hanno vissuto e combattuto, a costo anche della loro vita, nel periodo storico che essi studieranno nel corso dell’anno scolastico, sperando che per loro si avveri il motto dell’associazione, appeso all’esterno della casara, “Ogni quota, caverna, trincea ha un’anima e una voce… per chi sa ascoltare, per chi sa vedere”.

Il Panathlon, associazione che promuove la cultura dello sport, nata a Venezia nel 1951, diventata internazionale nel 1960 e ufficialmente riconosciuta dal comitato olimpico nel 1982, ha lo scopo di affermare gli ideali sportivi e i loro valori morali e culturali, nonché di formare ed elevare le persone e promuovere la solidarietà tra i popoli. 

A Bassano il club annovera, tra i suoi quaranta soci, molti campioni, atleti, dirigenti di associazioni sportive e testimonial dello sport nel territorio e in ambito internazionale.

L’associazione Musei all’aperto del Grappa, fondata nel 1998, è stata tra le prime in Italia a proporre progetti di recupero di siti e manufatti risalenti alla prima guerra mondiale per poterne fare oggetto di conoscenza e di partecipazione storica. 

Da sempre, il sodalizio ha scelto di operare, essendo privo di finanziamenti, con il contributo di volontari ed associazioni (tra le quali alpini, fanti, protezione civile, studenti universitari) cui sono stati assegnati tratti del percorso che unisce valle santa Felicita a cima Grappa, dedicando poi i siti restaurati ai militi del proprio paese insigniti della medaglia d’oro nei combattimenti sul Grappa.

Tale scelta dei musei all’aperto del Grappa si è rivelata negli anni azzeccata, perché ha avvicinato molti volontari al sacro monte, ai propri eroi e ad un periodo importante della storia patria, facendo sì che, al lavoro iniziale di recupero, seguisse la fondamentale ed indispensabile manutenzione annuale dei manufatti restaurati e alla conservazione della memoria storica, come recita il loro motto, appeso all’esterno della casara “Ogni quota, caverna, trincea ha un’anima e una voce… per chi sa ascoltare, per chi sa vedere”.

 

 

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa