Roma Junior - “Slalom” di Charlene Favier premiato dal Panathlon Club Junior Roma

Una delegazione guidata dal Presidente Lorenzo D’Ilario è stata ricevuta presso l’Institut français Centre Saint-Louis in occasione del Francofilm

Il Panathlon Club Junior Roma ha conferito un riconoscimento al cinema sportivo al film “Slalom” della regista francese Charlène Favier in occasione della XII edizione del Francofilm, il Festival del Film Francofono organizzato nella capitale italiana dall’Institut français Centre Saint-Louis in collaborazione con 15 Ambasciate e rappresentanze di paesi del Gruppo delle Ambasciate francofone a Roma e patrocinato dal Festival International du Film Francophone de Namur (FIFF). 

Prodotto da Mille et une Productions, si tratta di un film impegnato, che denuncia la piaga degli abusi sessuali nel mondo dello sport di alto livello attraverso una minuziosa e profonda analisi del rapporto tra allenatore e atleta. A ritirare l’omaggio, che è stato poi spedito alla vincitrice, il Direttore dell’Institut français Centre Saint-Louis, François-Xavier Adam, nel corso di una cerimonia che ha visto la partecipazione di una delegazione del Panathlon Club Junior Roma guidata dal Presidente Lorenzo D’Ilario. 

“Attraverso lo sport si possono trasmettere innumerevoli messaggi positivi. Ma la promozione dei valori culturali ed etici dello sport passa anche attraverso la coraggiosa denuncia e la ferma condanna dei comportamenti e delle azioni che non dovrebbero avere niente a che vedere con la pratica sportiva”, ha dichiarato il Presidente D’Ilario, che ha infine ringraziato l’Institut français Centre Saint-Louis “per aver saputo valorizzare al meglio una pellicola che ben si sposa con l’azione di contrasto realizzata dal Panathlon International nei confronti di tutti i tipi di violenza, doping, razzismo e corruzione nello sport”.

Institut français Centre Saint-Louis

Ambassade de France en Italie

Festival International du Film Francophone de Namur

pagina ufficiale del film Slalom

Profilo della regista Charlène Favier 

  

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa