Biella - Due uomini e una gamba al Kilimangiaro e al Monte Kenia

Il socio del Panathlon Biella, Massimo Coda è pronto per una nuova avventura. Il climber paralimpico biellese partirà ad agosto per salire al Kilimangiaro e sul Monte Kenya in compagnia di Andrea Lanfri, anch’egli amputato. Da qualche stagione la coppia ha scelto come definizione del loro andar per montagne di «Due uomini una gamba» chiaro riferimento all’uso delle protesi alle gambe per scalare. In passato i due straordinari atleti hanno scalato in una sola estate i Five peaks, Marmolada, Gran Paradiso, Monte Bianco, Monviso costretti a rimunciara in parete a salire sulla vetta del Cervino, e la scorsa estate hanno tentato il Tour del Monte Rosa non riuscendovi solo a cuasa del maltempo.

In questa nuova avventura, a sostenere Coda e Lanfri, ci sono sai il Cai Biella sia quello Nazionale. Dice Andrea Formagnana presidente Club alpino italiano sezione di Biella: «Siamo orgogliosi di sostenere Massimo e Andrea, entrambi soci del Cai. Massimo della nostra sezione, Andrea di quella di Lucca. Li aspettiamo a Biella, al loro ritorno, per festeggiarli. Il loro impegno è una testimonianza per tutti. Il Cai non può non sostenerli». Da poco socio del Panathlon, Coda riceve un in bocca al lupo da parte del cosiddetto senato sportivo cittadino per voce del suo presidente Luca Monteleone: «C’è tanto orgoglio nel sostenere un’impresa come quella di Massimo Coda. In lui ritroviamo tutti quei valori di integrazione e di superamento delle difficoltà che la vita propone a tutti, sportivi e non. Massimo è per noi un esempio e siamo sicuri che i suoi successi ci sproneranno a stare ancora più vicini a chiunque abbia l’intenzione di fare sport». 

Nella foto da sinistra: Andrea Formagnana presidente CAI sezione di Biella, Massimo Coda e il presidente del Panathlon Biella Luca Monteleone.

 

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