L'idea di dar vita ad una Superlega europea di calcio è miseramente fallita nel giro di pochi giorni . Ed i risultati della 32^ giornata del Campionato italiano, che ha registrato l'amara sconfitta del Milan , la brusca frenata dell'Inter e la stessa sofferta vittoria della Juventus contro tre squadre cosiddette "provinciali" , sembrano essere forti segnali provenienti dall'alto quale monito eloquente contro un business sfrenato che mina alla radice quello che, a torto o a ragione, viene definito il gioco piu' bello del mondo.
E' vero che anche nel calcio , come dappertutto, è necessario stare al passo con i tempi , ma tutto ciò deve assolutamente realizzarsi tenendo conto che lo sport ha profonde radici etico-culturali basate su valori e sani ideali ben noti e da noi panathleti pienamente condivisi ,i quali non devono essere minimamente intaccati .
Altrimenti si corre il rischio gravissimo di estendere a tutti i livelli e per tutte le fasce d'età gli effetti disastrosi della devastante pandemia che sta mettendo in ginocchio tutto il mondo sportivo.
Renato Zanovello
Presidente emerito Panathlon Padova