Il Panathlon Trieste Muggia e il Panathlon Trieste Muggia Junior hanno celebrato la loro seconda conviviale congiunta, tenutasi con successo l'8 febbraio presso la sede del Club Adriaco.

Abbiamo avuto il piacere di dare il benvenuto ai due nuovi membri del Club Senior, Laura Sterni e Paolo Masci.

Inoltre, siamo stati onorati di ospitare due relatori: Gary Lee Dove, rinomato preparatore atletico, dottore in scienze motorie,  tecnico FIPE (Federazione Italiana Pesistica)  e tecnico FPI (Federazione Pugilistica Italiana) che ha parlato del tema  "Forza, una qualità da sviluppare per la prestazione competitiva ma anche per la vita di tutti i giorni” e  Luca Chiancone, campione italiano dei pesi medi di pugilato. 

La partecipazione da parte dei soci durante l’incontro e l'interesse suscitato, confermano per noi l'importanza dei valori promossi dal Panathlon nella società e nell'ambito sportivo.

 

Il Vicepresidente del Panathlon International Orietta Maggi, il Vicepresidente del Distretto Italia Leno Chisci, il Governatore dell’Area 6 Toscana Andrea De Roit ed il Vice governatore Area 6 Gianfilippo Mastroviti non sono mancati all’appuntamento, reso ancora più prestigioso dalla presenza del Sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi che ha voluto dare il benvenuto al nuovo Club offrendo supporto e collaborazione per le iniziative che verranno realizzate sul territorio.

Il nuovo Club è composto dal Presidente Ilaria Lotti e dai componenti del direttivo Alberto di Chiara e Nicola Vizzoni (vice); Enrico Crespi, Segretario; Giuseppe Alaimo Tesoriere, e dai soci tutti Francesco Menichetti referente fair play, Matteo Casagrande referente giovani ed espansione, Francesca Navari Referente stampa e notiziario del club, Tiziano Lera, Salvatore Frega, Stefano Maffei, Riccardo Rinaldi, Gianluca Frediani. E’ stata eseguita la spillatura dei componenti del nuovo Club: cominciando dal Presidente Ilaria Lotti ed i soci hanno prestato giuramento dando lettura alla CARTA DEL PANATHLETA.

Momento significativo della serata è stato lo scambio dei gagliardetti e l’omaggio di regali dei Club Panathlon toscani presenti alla festa in particolare: Maurizio Mancianti – Club Firenze; Vittorio Giusti past president club Versilia Viareggio CLUB PADRINO – Lucio Nobile Club di Lucca – Aldo AngeliniClub di Pontremoli; Andrea Sbardellati in rappresentanza del Club di Siena; Daniela Vallini Club Valdarno inferiore; Daniela Becherini Club di Livorno; Stefano Bianchi Club Alta Valdelsa; Claudio Sartorio Club di Carrara.

Il Presidente Ilaria Lotti ha voluto ringraziare tra i presenti Paolo Brosio, al quale ha manifestato la disponibilità del Club a collaborare per iniziative future con la sua associazione Olimpiadi del cuore; anche Sergio Marrai, patron del Tennis club Italia, ha anticipato l’intenzione di sostenere le attività del nuovo Club. 

Prima del suono della campana a conclusione della sera, il Presidente Lotti ha ringraziato tutti i presenti evidenziando che lo scopo del Panathlon sarà quello di porre in essere azioni sistematiche e continue, ai vari livelli, per la diffusione della concezione dello sport ispirato all’etica della responsabilità, alla solidarietà e al fair play, quale elemento della cultura degli uomini e dei popoli.

Verranno organizzati momenti formativi, iniziative di solidarietà, conferimento di premi speciali, in stretta collaborazione con le altre benemerite del Coni, con le Istituzioni locali, Enti e Società sportive del territorio e con particolare attenzione alla scuola, riportando al centro i valori di lealtà ed amicizia, rispetto e integrazione, impegno e sacrificio, che spesso vengono dimenticati.

 

 

Il Panathlon Club Molfetta riconferma l’avv. Pasquale de Palma

Targhe fair play all’ASD Molfetta calcio e al Manduria sport

comunicato stampa

   

 

 

En el Panathlon Club Zona Norte, hoy celebramos nuestro primer aniversario lleno de pasión por lo que hacemos, hemos dedicado este tiempo a fomentar y promover los valores panathléticos en cada encuentro. 

En este primer año, hemos sembrado las semillas de nuestra pasión por el fair play.

A medida que celebramos este hito, miramos hacia el futuro con ilusión, sabiendo que cada año nos acerca más a nuestro pleno potencial. Que nuestro club siga creciendo y fortaleciéndose, ¡años tras años!

Agradecemos a todos por ser parte de esta hermosa experiencia y por contribuir a hacer del deporte un espacio de camaradería y respeto mutuo.

 

Der Panathlon-Club Luzern ehrt Sina Arnet

Die 18-jährige Engelbergerin erhält den Prix Chapeau. Sie ist eine Hoffnungsträgerin im Skispringen. Das Preisgeld will sie in den Sport investieren.

Gewinnerinnen und Gewinner zeichnen sich im Sport durch aussergewöhnliche Leistungen, durch die Bewältigung einer besonderen Herausforderung oder durch Ausdauer und Beharrlichkeit aus. Als Preisträgerin für das Jahr 2023 wurde die Skispringerin Sina Arnet (Bild) erkoren. Die Bekanntgabe erfolgte letzte Woche an der Generalversammlung des Panathlon-Clubs.

news

 

La belle récompense symbolique décernée aux supporters de l'Union

L'Union caracole actuellement en tête de la Pro League. Le club se démarque par ses prestations, mais aussi ses supporters.

Ainsi, les supporters de l'Union se verront remettre le tout premier Panathlon Supporter Award, remis par le conseil d’administration du Panathlon Wallonie-Bruxelles.

Convaincu que valoriser le rôle essentiel des supporters dans la création d’une atmosphère Fair-Play dans les stades et autres espaces sportifs, le Panathlon Wallonie-Bruxelles a décidé de décerner un Award spécifique à ces acteurs clés. Ce nouveau prix original vise à encourager la convivialité, à promouvoir un changement de mentalité, à convaincre les supporters de leur capacité à véhiculer une image positive, et à sensibiliser le grand public à l’importance de leur rôle dans la chaîne du Fair-Play", explique l'organisme. 

"Les supporters du club bruxellois se sont démarqués ces derniers mois par leur état d’esprit convivial, par le respect constant envers leurs adversaires, par la ferveur avec laquelle ils ont accompagné et soutenu leurs joueurs et leur staff dans leur nouvelle aventure dans le haut du classement belge et dans le championnat européen."

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Alla presenza del presidente nazionale del Distretto Italia Giorgio Costa, sono stati nominativi due nuovi soci: Luciana Langiu (ginnastica artistica) ed Emanuela Repetto (trekking), nonché la mascotte ufficiale del Panathlon, Falkor, un bassottino ruvido di 5 anni, non vedente dalla nascita.

Durante la serata è intervenuta Alessandra Rotta che ha parlato della seconda edizione del “Festival dei Sentieri – Terre millenarie”, che ha l’intento di valorizzare il vasto patrimonio montano della costa ligure che si affaccia sul golfo Tigullio e Paradiso, ricco di camminate in mezzo al verde. Si terrà dal 17 al 24 marzo. Invece Andrea Molinari ha presentato, insieme all’assessore allo Sport del Comune di Camogli, Claudio Pompei, la “Trail di Camogli e Monte di Portofino”, competitiva e non, in programma il prossimo 13 ottobre.

Für sein jahrzehntelanges Wirken und sein breites Engagement in den verschiedensten Funktionen für den OL-Sport wird Ernst die Ehre zuteil, der diesjährige Preisträger des Prix Panathon zu sein.

Wir gratulieren ganz herzlich - und sind sehr stolz auf unser Ehrenmitglied.

Auszug  aus der Zuger Zeitung:

Freiwilligenarbeit mit Herzblut

An diesem Abend geht es aber nicht nur um Sportler und Sportlerinnen im Vordergrund, sondern auch um die Leute, die im Hintergrund für den Erfolg sorgen. Um auch sie zu ehren, wird der «Prix Panathlon» verliehen. Dafür tritt Anne-Marie In-Albon auf die Bühne, Präsidentin des Panathlon Clubs Zug. «Der Preis wird an Leute verliehen, die viele Stunden dafür aufbringen, dass es Junge an die Spitze schaffen», sagt sie.

Dieses Jahr wird Ernst Moos gekürt, der auch bekannt ist als «Mr. OL». Wie der Spitzname bereits verrät, ist eine seiner Leidenschaften der Orientierungslauf, für den er sich seit Jahren einsetzt und Rennen für Schülerinnen und Schüler im ganzen Kanton organisiert. Gerührt sagt der fast 88-Jährige: «Ich war total überrascht.» Nachdem er davon erfahren habe, habe er erst einmal etwas darüber grübeln müssen, ob er diesen Preis wirklich verdient habe. Er kam dann aber doch zum Schluss: «Ja, ich glaube, ich habe es verdient.»

Journalistische Quelle

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa