Riunioni istituzionali in videoconferenza

Il Presidente Pierre Zappelli dalla Sede di Rapallo, insieme al Segretario Generale Simona Callo ha partecipato alla seduta del Consiglio Internazionale che si è svolta giovedì 28 aprile in videoconferenza. Il Consiglio ha approvato all’unanimità le varie relazioni che saranno discusse e votate durante la prossima Assemblea Generale (Losanna 11 giugno), il bilancio consuntivo 2021, i bilanci preventivi 2023-24 e le quote sociali del prossimo biennio, inalterate. I documenti saranno inviati a tutti i Club entro il prossimo 10 maggio insieme alla convocazione dell’Assemblea Ordinaria.

Il Consiglio inoltre ha approvato definitivamente il “Piano di sviluppo del PI” per i prossimi quattro anni, da presentare all’Assemblea ed ha avuto una prima informativa sui risultati dei Questionari ideati dalla Commissione Espansione che hanno avuto un ottimo consenso: oltre il 10% dei soci ha aderito all’iniziativa esprimendo le proprie idee e opinioni sugli organi del PI e sugli obiettivi del nostro Movimento.

Sono stati inoltre proclamati i vincitori del Premio Comunicazione (che verranno annunciati con apposita circolare e saranno premiati prima della Cena di Gala nell’Auditorium del Museo Olimpico) ed  inoltre si è discusso sui prossimi impegni: Convegno del 15 maggio “Il Fair Play ricomincia dalla scuola” a Rondine – Cittadella della Pace (AR); Assemblea Generale di Losanna, 11 giugno; Comitato dei Presidenti di Distretto e Consiglio Internazionale a Beausoleil (F) 28-29 settembre, consegna del Flambeau d’Or e Congresso Internazionale sempre in settembre; Congresso Panamericano a Cochabamba (BOL) dal 4 al 6 novembre 2022.

Il Consiglio ha inoltre preso atto, con dispiacere, delle dimissioni della Presidente della CSC, Elaine Cook che per motivi lavorativi ha dichiarato di non poter proseguire in questo compito. Il Presidente, insieme al CI Guglielmino, componente della CSC, incontreranno in video i componenti della Commissione per le valutazioni conseguenti.  Dopo aver ulteriormente esaminato il  Documento Finale dei Presidenti di Distretto, è stata trattata la collaborazione con One-Ocean che potrebbe portare a nuovi sviluppi. La riunione si è conclusa con una riflessione sugli sportivi russi e bielorussi e sulla loro esclusione dalle competizioni internazionali. Pur condividendo le scelte del CIO, il Consiglio per dare spazio alle diverse sensibilità nell’ambito dei panathleti, ha pensato di incaricare il Direttore della Rivista per aprire un dibattito su questo argomento sulla Rivista, così come era stato fatto per gli e-games.

Il giorno successivo, venerdì 29 aprile il Consiglio Internazionale ha poi incontrato il Consiglio Direttivo della Fondazione PI-D.Chiesa. Il Presidente del PI che è anche Presidente della Fondazione, ha sottolineato come questo appuntamento debba essere strutturale ed istituzionalizzato, affinché almeno una volta all’anno possa si possa avere uno  scambio di analisi e idee al fine di  diffondere la conoscenza e sviluppare le azioni comuni. 

Durante la riunione si è sottolineato come  la Fondazione sia un “valore aggiunto” del Panathlon International e come le due entità siano profondamente legate. Tanto che il PI ha deliberato la costituzione di un fondo di accantonamento, che potrà essere utilizzato da quest'anno in avanti dalla Fondazione, per rendere  più solido e riconoscibile il legame P.I. – Fondazione offrendo la possibilità di incrementare azioni e progetti.

Si è discusso sulla scarsa conoscenza della Fondazione e del Domenico Chiesa Award e del suo conseguente disinteresse e incomprensione, nonostante la “Presentazione della Fondazione” sia stata diffusa anche attraverso il sito web del Panathlon International.  Si è convenuto che si  devono moltiplicare gli sforzi per accrescere la conoscenza, puntando a costruire una base di formatori. COMUNICAZIONE e FORMAZIONE sono le due parole che hanno caratterizzato tutti gli interventi.

Si dovranno sfruttare tutte le occasioni di eventi del P.I. per informare sui progetti e le iniziative che la Fondazione realizza per contribuire, anche  a promuovere il Panathlon International.

Si è poi trattato di come il riconoscimento del Domenico Chiesa Award sia l’onorificenza più prestigiosa, dopo il Flambeau d’Or assegnato dal PI, che i Club possano assegnare a personalità del mondo dello sport e a panathleti che abbiano onorato i principi ed i valori panathletici.

Sono state inoltre sottolineate le grandi potenzialità del Panathlon International e della Fondazione che potranno essere condivise: dal patrimonio di immagini che possiede e che potrebbero essere utilizzate dai club,  alla possibilità di entrare nei circuiti universitari attraverso i PCU, oppure come accade per l’ultimo Photo Contest 2022 che prevede l’allestimento della Mostra fotografica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE), oppure all’opportunità di fornire materiali didattico-pedagogici di natura diversa da utilizzare nella scuola o in eventi a larga partecipazione.

Tutti i partecipanti hanno avanzato proposte concrete che andranno applicate e monitorate al fine di accrescere il senso di appartenenza e realizzare 

quel gioco di squadra necessario per fare “massa critica” e influire nel contesto internazionale culturale in tema di Sport.

 

 

 

 

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa