Le comité d’organisation de l’importante manifestation lausannoise dédiée aux enfants et à leur famille est désormais dirigé par un autre Panathlonien: Patrice Schaub. Responsable de l’Unité manifestations & activités sportives du Service des sports de la Ville de Lausanne, il était déjà actif dans la commission du Panathlon Club Lausanne (PCL) qui met sur pied les Panathlon Family Games® (PFG). L’ancien gymnaste succède comme président à Marco Astolfi qui a développé ce rendez-vous annuel depuis 2017.

Membre du Panathlon lausannois comme représentant du sport universitaire, Marco Astolfi vient également de quitter la présidence de la Fondation du Fonds du sport vaudois. A l’heure de la retraite, de nombreux hommages ont été rendus au premier président de la fondation. L’ancien prof de sport l’a dirigée pendant 11 ans. Depuis le 1er janvier 2023, ce poste est occupé par Yvan Henzer.

Les «PFG» offrent aux jeunes l’opportunité de découvrir gratuitement des sports sous forme d’initiations. La prochaine édition aura lieu, pour la première fois, sur deux jours et à la Vaudoise Aréna de Lausanne-Prilly. Le programme des 6 et 7 mai 2023 sera dévoilé ultérieurement. Lancé en 2010 par Eliane Borter pour augmenter, à l’époque, la visibilité du «Chemin du sport», cet incontournable événement vivra cette année sa 12e édition.  La commission des Panathlon Family Games®, marque enregistrée par notre club service, s’est enrichie de nouveaux membres en ce début d’année 2023: Gilles Bovay, Michael Mrkonjic et Jérôme Genet, tous trois membres du PCL. Le secrétariat général est actuellement assuré par Pauline Volery.

Renforcement de la coopération

Depuis quatre éditions, des «Family Games» sont également organisés à La Chaux-de-Fonds par le club local qui a été inspiré par le concept lancé à Lausanne. Afin de mettre leurs expériences en commun et d’assurer la pérennité des Panathlon Family Games®, les organisateurs vaudois et neuchâtelois se sont rencontrés le 13 janvier 2023 dans la métropole horlogère (photo ci-contre). Les Lausannois Patrice Schaub, président de la commission organisatrice, Marc-Henri Clavel, président du club, et Jérôme Genet, président de la commission communication, ont été chaleureusement accueillis par le Panathlon des Montagnes Neuchâteloises et la Ville de La Chaux-de-Fonds. Leur prochaine édition se tiendra le dimanche 24 septembre 2023. D’ici là, les deux comités d’organisation continueront d’entretenir des contacts constructifs dans le but de promouvoir les valeurs du Panathlon auprès de la population. (J.G.)

El pasado lunes 30 de enero de 2023 falleció, a los 107 años de edad, una figura histórica del deporte uruguayo como Félix Sienra, integrante del Club Panathlon Montevideo.
Fue el deportista olímpico más longevo del mundo y representó a Uruguay en Juegos Olímpicos de Londres de 1948 en la clase Firefly donde fue sexto.

Fue vicepresidente del C. O. U.  (Comité Olímpico Uruguayo) y Comodoro del Yacht Club Uruguayo. Recientemente galardonado por el Comité Internacional de Fair Play. ¡Descansa en paz!

Alla presenza del Governatore dell’area 12 - Friuli Venezia Giulia del PI -Paolo Perin, del Presidente del Distretto Austria PI Josef Muller, del Presidente del nuovo Panathlon Club Primorska Miran Müllner (Slovenia) sono stati conferiti i Premi Fair Play durante la giornata conclusiva dei Giochi presso la Fiera di Udine. Anche l’European Fair Play Mouvement (EFPM), insieme al Panathlon International hanno assegnato alla delegazione ucraina il riconoscimento “Fair Play for Peace” come simbolo del significato di EYOF e dei valori assoluti della pace.

Una Cerimonia molto sentita che ha unito sotto un’unica bandiera del Fair Play gli atleti meritevoli di questi riconoscimenti.

Nel discorso ufficiale il governatore della regione Friuli Venezia Giulia ha sottolineato il carattere speciale del Friuli Venezia Giulia. "Siamo onorati di aver ospitato 1300 atleti provenienti da 47 Paesi in una terra che da sempre è incontro di culture, di pace e ha saputo superare momenti drammatici del Novecento con il dialogo e con quei valori che lo sport rappresenta qui oggi".

La bandiera dei Comitati Olimpici Europei passa dal comitato organizzatore di Friuli Venezia Giulia 2023 ai rappresentanti di Borjomi e Bakuriani in Georgia, la nazione che tra due anni ospiterà la prossima edizione di EYOF

 

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O Panathlon International Club Votorantim premiou hoje o Santos Futebol Clube com o Troféu Fair Play como equipe mais disciplinada da Copa Votorantim de Futebol Infantil Sub 15  promovida pela Prefeitura Municipal de Votorantim, que tem a frente da Secretaria de Esporte o panathleta Prof. Manoel Corrêa Neto e contou com apoio do Sesi Votorantim.
A Copa  teve a participação de 16 equipes  de elite do futebol brasileiro e o Santos venceu o Palmeiras na final da competição pelo placar de 1 a 0, o terceiro lugar ficou com o Desportivo Brasil e o quarto com o Corinthians Paulista. 
Marcaram presença na final os panathletas Nivaldo Tirelli, presidente do Panathlon Club Votorantim e os diretores Rômulo Metidieri, Haroldo Luvison e João Marcos Rodrigues,  além do presidente do Distrito Brasil Pedro Souza e do Ademir de Barros, o Paraná, presidente do Panathlon Club Sorocaba e do past presidente Elói Ferreira.
Na próxima terça-feira o Panathlon vai homenagear a Secretaria de Esporte de Votorantim e o Sesi pela organização do evento.

“De arte gymnastica” di Andrea Marcolongo è il libro vincitore della seconda edizione del Premio di Letteratura sportiva Sandro Ciotti, istituito dal Panathlon International Club Milano, presieduto da Filippo Grassia, con l’importante supporto di Sport e Salute. Il premio è stato assegnato mercoledì 25 gennaio nel corso di una serata in cui sono stati svelati, alla presenza di un notaio, i voti della giuria che aveva portato all’atto finale tre titoli dopo una selezione fatta tra i 44 arrivati sul tavolo dei giurati. Andrea Marcolongo, che è stata premiata direttamente dalle mani di Vito Cozzoli, Presidente e Amministratore delegato di Sport e Salute, con 55 voti ha preceduto “Crederci, sempre” (Baldini+Castoldi), autobiografia dell’attaccante del Milan e della Francia Olivier Giroud che ha ottenuto 41 preferenze, e “Randagio” (Fandango Libri), autobiografia del campione di sci di fondo Fulvio Valbusa che ha chiuso a 39 voti. Nel libro vincitore, edito da Laterza, l’autrice racconta il suo percorso fatto per allenarsi e provare a correre la maratona come facevano i Greci. Un percorso che ha avuto come traccia il primo manuale di sport della storia, il De arte gymnastica (appunto) del filosofo Filostrato. Un originale approccio all’argomento che ha convinto la giuria presieduta da Sergio Giuntini, membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Storia dello Sport (SISS) e autore di svariati saggi sulla storia dello sport, che ha apprezzato anche i testi di Giroud e Valbusa, capaci di mostrarsi al mondo con uno stile distante dalle solite autobiografie e di arrivare ai lettori con una scrittura sempre interessante ed avvincente. In chiusura di serata il presidente del Panathlon Club Milano, Filippo Grassia, ha dato appuntamento all’edizione 2024, mentre Vito Cozzoli, dopo le foto di rito con i tre finalisti, ha voluto dedicare un pensiero alla famiglia del Panathlon. “Coloro che fanno parte del Panathlon sono dei messaggeri, custodi e testimoni dei valori dello sport e della cultura. È un modo di essere, una filosofia di vita che da sempre vi distingue. Un valore aggiunto per la nostra società. Un tratto inconfondibile come la voce e il racconto di Sandro Ciotti - a cui è dedicato questo premio - simbolo di un Paese innamorato dello sport e del calcio e con la radiolina all’orecchio. Quella radio che, come lo sport e come il Panathlon, guardano avanti lanciando messaggi sociali fondamentali. Sport e cultura sono un binomio vincente che deve essere incentivato continuamente. Un diritto di tutti e per tutti e, come Sport e Salute, sosteniamo e affermiamo i valori dello sport con progetti ed iniziative in tutto il Paese”.

“Con il suo gesto ha dato lustro allo sport", ha spiegato il presidente Piercarlo Lunardi dopo la rocambolesca giornata di ieri. "Una situazione abbastanza assurda, ho dovuto fare anche le interviste da vincitrice", ci racconta.

Non sarà l’oro europeo, ma è sicuramente un riconoscimento morale e sportivo che le fa un grande onore. Dopo la clamorosa e rocambolesca giornata di ieri, il Panathlon Club du Val d’Aoste ha immediatamente deciso di consegnare a Michela Carrara un Premio speciale Fair Play.

Inizialmente, la giovane di La Salle era risultata vincitrice della medaglia d’oro agli Europei di biathlon di Lenzerheide nell’Inseguimento, dove sembrava aver commesso un solo errore al terzo poligono. In realtà, Carrara aveva sbagliato due volte anche nella seconda serie di tiro, ma a causa di un episodio di “fuoco incrociato” da parte dell’americana Jaquelyn Garso il poligono risultava chiuso dalla valdostana con zero errori. Sono stati lei e il suo allenatore Edoardo Mezzaro ad “autodenunciarsi”, finendo quindi 11ª dopo i due minuti aggiunti a seguito degli errori al tiro.”È stata una situazione assurda e lunga, fino a fine gara non sapevo nulla di quello che era successo”, ci spiega Michela Carrara. “Io sapevo di aver fatto quei due errori, ma pensavo che in molte avessero sbagliato tanto e avessi vinto lo stesso. ‘Cavolo, devo essere andata davvero veloce sugli sci‘, mi sono detta”. Ha la voce rilassata e convinta di chi sa di aver fatto la cosa giusta: “Non me la sarei sentita di vincere così“. La giuria non riusciva a controllare come fossero andate realmente le cose, così per ben due volte avevano confermato il risultato, salvo poi riunirsi nuovamente prima della premiazione. “Mi sembrava tutto così assurdo, ho fatto anche le interviste di fine gara da vincitrice”.

“Il gesto di Michela e del tecnico dovrebbe essere fatto conoscere in tutte le scuole per far comprendere quanto sia importante seguire certi valori etici”, afferma il Presidente del club, Piercarlo Lunardi. “Non ha vinto un oro europeo, ma entrerà per sempre nel ristretto gruppo di sportivi che con il loro esempio hanno dato lustro allo sport”.

 

Cinque atleti e due squadre sono stati nominati per il Premio sportivo Zug 2022 (organizzato dal Panathlon International Club Zug - CH) per i risultati ottenuti nell'anno appena trascorso.
I premi saranno consegnati in occasione della Notte dello sport di Zug, il 3 febbraio 2023 a Walchwil.

Panathlon International

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