RIUNIONE CONSULTA DEI GOVERNATORI

18 gennaio 2020 ore 10.00 Milano - Hotel Michelangelo

 

ORDINE DEL GIORNO 

1) Saluti del Presidente

2) Interventi Governatori sulle elezioni nella propria Area

3) Informativa sulle elezioni del Distretto Italia e del Panathlon International

4) Varie ed eventuali 

Premiazione Concorso letterario internazionale

Sabato 11 gennaio a Losanna si terrà la cerimonia di premiazione dei due vincitori assoluti per fascia d’età del 1 Concorso letterario internazionale indetto dal Panathlon International.

Sarà presente il Segretario Generale Simona Callo in rappresentanza del Panathlon International. 

Un doppio appuntamento sportivo in quanto Losanna ospiterà  dal 9 al 22 gennaio la terza edizione dei Giochi Olimpici della Gioventù, dove il Panathlon International sarà presente con uno stand allestito dal Panathlon Club Losanna per tutta la durata dei giochi per fare conoscere la nostra Associazione e diffondere i nostri valori, soprattutto fra i giovani.

 

Concorso letterario del Panathlon International – un grande successo! 

Sono stati individuati dalla Giuria i due vincitori assoluti per fascia di età del 1° Concorso Letterario Internazionale del Panathlon International.

Si tratta di Buscaglia Marta del Liceo Casorati di Novara per l’opera “Un tuffo al cuore” e  Angelo Petrellese  dell’Istituto Roncalli - Poggibonsi (SI) per l’opera “Poesia”

Ai due ragazzi, sarà offerto un fine settimana a Losanna durante i Giochi Olimpici della Gioventù durante il quale (l'11/01/2020) avverrà la premiazione ufficiale.

Tutti i classificati, visibili nello schema allegato, saranno inoltre premiati con medaglie e diplomi in cerimonie organizzate ad hoc dai club competenti per territorio.

Il reportage completo insieme alle opere vincitrici sarà pubblicato sulla nostra Rivista.  

Si ringrazia sin d’ora la Giuria per la competenza, pazienza e dedizione insieme ai Panathlon Club e a tutti coloro che si sono adoperati per la diffusione del Concorso, collaborando ad individuare opere di alto contenuto, in termini di qualità e valori espressi.

E congratulazioni vivissime ai Vincitori!

 

Una “Festa degli Auguri” Importante e molto partecipata in occasione del Trentennale del Panathlon Club di Senigallia, che ha voluto incontrare i propri soci, amici e simpatizzanti, in un incontro conviviale al ristorante del Circolo “La Fenice” di Senigallia.

“Un vero successo di partecipazione – ha sottolineato il Presidente del sodalizio Senigalliese Stefano Ripanti – Un appuntamento molto sentito anche per la ricorrenza trentennale dalla fondazione. In questi anni il Club Service Senigalliese si è occupato di temi importanti e molto sentiti in campo sportivo, avvalendosi sempre di persone dedite alla divulgazione di quei valori sportivi e di quell’etica sportiva che non dovrebbero mai essere dimenticati. Ringrazio tutti – ha concluso il Presidente – per essere qui in questa importante occasione che vedrà anche l’ingresso nella nostra grande famiglia di altri tre nuovi Panathleti”.

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I giovani sportivi hanno ricevuto un contributo di 1'500 franchi a testa

 

In occasione della tradizionale cena di Natale - ha premiato cinque giovani talenti a cui è stato consegnato un contributo di 1'500 franchi ciascuno. I giovani premiati sono: Neel Bianchi e Luis Schulte per il canottaggio, Luca Bottarelli e Mattia Piffaretti per la ginnastica e Ginevra Ostini per lo sci.

Un’apposita Commissione d’esame ha vagliato le diverse candidature pervenute per poi effettuare una proposta di nominativi successivamente avallata dal Consiglio direttivo. 

L’Associazione intende attribuire annualmente un sostegno finanziario a talenti tra i 14 e 18 anni, scelti tra gli sportivi domiciliati nelle Svizzera italiana, che abbiano in ambito agonistico conseguito risultati tecnici di rilievo in competizioni nazionali, internazionali e dimostrato attitudine per poter proseguire e progredire nella propria disciplina sportiva.

Accordo di collaborazione tra Panathlon International ed Once Ocean -  Sottoscrizione e divulgazione della “Charta Smeralda”

Anche il Panathlon International condivide e si impegna per la salvaguardia dei mari e degli oceani.

Martedì 11 dicembre 2019 il Presidente Pierre Zappelli insieme al Vice Presidente Esecutivo e legale rappresentante di Once Ocean, dott. Riccardo Bonadeo hanno firmato un Accordo di Collaborazione nel quale il Panathlon si impegna non solo a sottoscrivere ma anche a collaborare per la divulgazione della “Charta Smeralda”: un codice etico che ha la finalità di  sensibilizzare l’opinione pubblica e tutti gli operatori per affrontare i problemi più pressanti degli oceani e degli ecosistemi marini e costieri, e che è teso a definire ambiti di intervento concreti, immediati e focalizzati alla risoluzione dei problemi.

La Charta Smeralda è rivolta principalmente agli amanti del mare e a chi vive il mare per sport e per passione, alle strutture che ne promuovono e supportano l’attività.

Il Panathlon International che è un movimento internazionale con la finalità di affermare l’ideale  sportivo e i suoi valori etici e culturali quale strumento di formazione ed elevazione della persona, di solidarietà e di pace fra gli uomini e i popoli, non poteva rimanere indifferente a questa iniziativa.

È così nata l’idea, promossa dal Club di Mestre e dal Governatore dell’Area Veneto, di sottoscrivere un accordo per collaborare a proteggere e a tutelare i nostri Mari ed Oceani, madri e culle del nostro Pianeta e della nostra vita, e anche delle attività sportive che in essi si svolgono.  

Una iniziativa veramente importante che ha anche l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla situazione attuale e sui rischi che corre il nostro ecosistema marino e costiero, ambiente dal quale dipende anche la nostra sopravvivenza. Rapallo, sede del Panathlon International, ma anche tantissime città e porti di tutto il mondo, hanno già avuto la dimostrazione della violenza e dei danni enormi che gli squilibri degli ecosistemi possono causare.

E siamo solo all’inizio.

video

One Ocean Foundation

    

 

Il Panathlon Club di Trento (IT)-Area 1, con il patrocinio del Panathlon lnternational, e dell'Area 1, ha il piacere di annunciare l'organizzazione del tradizionale campionato Internazionale di Sci Alpino denominato Panathlon Sci 2020, giunto alla XXIIIa edizione, riservato ai Soci Panathlon italiani ed esteri, loro familiari ed amici .

La gara si svolgerà, nella splendida Val di Fassa e precisamente a MOENA conosciuta come la "Fata delle Dolomiti" - Italia e, avendo carattere competitivo, assegnerà i titoli internazionali Panathlon di categoria (cat. F.I.S.I.} per lo Sci Alpino.

 

 

Panathlon Area Comunicazione Distretto Italia del Panathlon International è lieta di informare che è stato pubblicato il n 11 2019  di "Lettera 22" 

Chi desiderasse potrà inviare informazioni con foto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  che verranno inserite nello spazio "VITA DI CLUB" dedicato alle varie attività.

numero_11_novembre_2019

Dalla lotta al razzismo nello sport alla sempre più intensa collaborazione con la Fondazione Terzo Pilastro Internazionale nel portare avanti nuovi progetti. In sintesi questi i temi principali della conviviale del 25 novembre del Panathlon di Palermo, presieduta dal presidente uscente, Gabriele Guccione Alù.

Da gennaio infatti il “timone” tornerà nelle mani di Andrea Vitale, attuale past president, ma già massimo dirigente fino al 2012.

L’argomento della lotta al razzismo è stato trattato con dovizia di particolari ed esempi dal professore di educazione fisica e sempre a fianco della disabilità nello sport, Francesco La Versa. “Il rispetto verso l’avversario, chiunque sia e senza differenze di colori della pelle, deve essere inculcato nei bambini sin dall’età scolare. Ma dipende molto dalla educazione che si riceve nelle famiglie” ha spiegato La Versa. Concetti ribaditi da Rachid Berradi, marocchino di origini ma palermitano di adozione. Il mezzofondista olimpico azzurro ad Atene, si è a lungo soffermato sui casi più eclatanti dei cori razzisti negli stadi di calcio, condannando episodi che coinvolgono sia il mondo dello sport professionistico che fatti emblematici negli oratori e nei campetti di periferia, spesso acuiti dalla esasperazione dei genitori.

Un lungo appaluso della folta platea dei panathleti palermitani è stato tributato al professore Emmanuele Emanuele, socio onorario e figura emblematica di quei mecenati dello sport, ormai così rari. Dopo avere attraverso la sua Fondazione, supportato determinate attività veliche e di canottaggio, il suo amore originario per la scherma, praticata da giovane alla Canottieri, prima di lasciare Palermo, lo ha portato ad affiancare ancora una volta il Panathlon verso una ennesima e meritoria iniziativa. Quella di dotare la giovane società Scherma Palermo del presidente Massimo La Rosa, anche lui panathleta, una palestra più consona di quella attuale. Ma nell’animo di Emanuele resta un sogno nell’ambito di ricambiare quanto ricevuto dalla sua città natale, Palermo. “Vorrei che tramite il Panathlon venisse realizzato un museo dello sport. Sono pronto ad intervenire economicamente non appena mi verrà sottoposto un progetto e una adeguata sede dove allestire la struttura che manca alla città”.

In chiusura della serata è stato festeggiato come socio onorario (il quarto del club dopo il sindaco Leoluca Orlando, Emmanuele Emanuele e il presidente pro tempore del Coni Sicilia, Sergio D’Antoni), Piero Fagone, figura tra le più prestigiose dello sport siciliano.

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