Venerdì 25 novembre alle ore 18:00 presso il Complesso di San Michele, sede fanese dell'Università di Urbino, si terrà una conferenza organizzata dal Panathlon Club di Fano che avrà come relatore Davide Mazzanti, allenatore della nazionale femminile di pallavolo campione d'Europa in carica. Lo scorso 22 giugno Mazzanti era stato insignito del sigillo di Ateneo da parte dell'Università di Urbino, dove aveva conseguito con lode il diploma ISEF nel 2002, per il percorso esemplare che lo ha condotto a ricoprire incarichi di grande responsabilità anche a livello internazionale, nonché per la sua innata capacità di generare fiducia con cui è stato capace di costruire squadre di indiscutibile identità rendendo ogni singola atleta parte di un progetto collettivo vincente. Durante il suo intervento Mazzanti ripercorrerà i passaggi salienti della sua lectio magistralis intitolata "Competere: L'Arte di Restare Alunno". Essa tratta molteplici temi fino a travalicare il perimetro del contesto sportivo, per diventare applicabile a tutti gli ambiti educativi che sono così importanti ai fini di una formazione sana dei giovani tanto cara al Panathlon.

Panathlon di Reggio Calabria in prima fila nella battaglia contro la violenza sulle donne. In coincidenza con la giornata internazionale indetta dalle Nazioni Unite, per il 25 novembre, il club della città dello stretto ha promosso un concorso tra gli allievi del Liceo sportivo Alessandro Volta.

La cerimonia di premiazione dei migliori elaborati scelti dalla giuria, si svolgerà venerdì prossimo nell'aula magna dell'Istituto, al rione Modena,
L'evento è stato organizzato in sinergia con il CONI, il circolo del Tennis Polimeni e la storica associazione ginnico-sportiva Fortitudo 1903.

I partecipanti dovranno presentare degli slogan in linea con la campagna di sensibilizzazione contro maltrattamenti, abusi e femminicidi.

Una piaga oggi, di ancor più acuta attualità, alla luce della repressione scatenata in Afghanistan e in Iran.  La manifestazione si aprirà con i saluti della dirigente del Liceo Volta Maria Rosa Monterosso e della vice-presidente della Giunta Regionale, Giuseppina Princi, Nel dibattito, che verrà moderato dalla presidente del Panathlon Reggio Irene Pignata, previsti gli interventi del presidente del CONI Calabria Maurizio Condipodero (tema : "donna e sport, una discriminazione mai sconfitta"), e della professoressa Ilda Tripodi , che, muovendosi tra cronaca e poesia, illustrerà storie di donne spesso prevaricate e mortificate.

Il presidente del circolo Polimeni, Ezio Privitera, parlerà delle iniziative sviluppate dal tennis in rosa per contrastare la violenza contro il mondo femminile, mentre il professor Riccardo Partinico presenterà un corso di difesa personale, con accorgimenti e indicazioni utili per difendersi dalle aggressioni.Testimomial dell'evento, Maria Antonietta Rositani, la signora che, qualche anno fa, in via Frangipane, è sopravvissuta ad un tentativo di uccisione da parte dell'ex marito, il quale , dopo averla speronata, diede fuoco alla vettura con la donna ancora a bordo.

Lo slogan che risulterà vincitore del concorso sarà utilizzato dal Panathlon reggino per altri eventi che seguiranno fino al 10 dicembre, giornata mondiale dei diritti umani.

Mercoledì 23 novembre 2022 al Palatriccoli, dalle ore 9.30 alle 11,30, con la presenza di tutti gli studenti delle classi 3° medie degli istituti comprensivi ‘Lorenzo Lotto’, ‘Federico II’, ‘Carlo Urbani’, ‘San Francesco’ si terrà una grande manifestazione con la presenza di personaggi di spicco del mondo dello sport  come Nicola Rizzoli (ex arbitro internazionale di calcio), Juan Luca Sacchi (arbitro di calcio in serie A tuttora in attività), Gianluca Moscarella (arbitro internazionale di tennis), Alice Bellagamba (ballerina professionista), Dario Merli (arbitro nazionale di Rugby).

L'iniziativa ha come scopo principale la conoscenza del Panathlon, l’etica sportiva, la promozione fra gli studenti dell’attività sportiva, intesa come elemento formativo della persona.

Come risultato finale c’è poi la segnalazione dei vari giovani che, con  serietà  d’impegno, riescono a  coniugare  lo  sport  con  l’esigenza  dell’istruzione  e  dell’educazione.

Nel giugno scorso il Panathlon jesino aveva premiato Caterina Caporaletti e Alessandra Papi.

La prima, scuola media di primo grado, nell’anno scolastico 2020-2021 aveva ricevuto una valutazione finale con media voti di 10.00 conseguendo ottimi risultati anche in campo sportivo classificandosi al primo posto in varie specialità sia in tornei nazionali che regionali; la seconda, scuola media di secondo grado, aveva ricevuto, nello stesso anno di studi, una media voti pari a 9.80 e ottimi risultati in campo pallavolistico con la squadra Pallavolo Filottrano-Lardini, partecipando al campionato di serie Ce al campionato nazionale di B1, nel ruolo di libero.

A entrambe era stato consegnato un assegno di 500 euro.

A Villa del Grumello il Panathlon International Club Como ha consegnato i Premi Fair Play 2022

Il racconto della giornata nelle parole del presidente Edoardo Ceriani.
“La freccia ha centrato là, dove doveva colpire: nel cuore di chi ha cuore il FairPlay e i valori del Panathlon. Soci, autorità, premiati, familiari e semplici appassionati, poco conta, perché nella magia di Villa del Grumello i cuori - e lì torniamo - hanno battuto all’unisono. Come poche volte accaduto prima.

Le storie, nella Giornata del FairPlay, sono tre, in realtà. Come è giusto che sia. Ma ecco diventare, all’improvviso, quattro, cinque, sei, sette, otto. Forse di più. Con il contributo di molti, per interventi - anche quelli delle autorità - non scontati e mai banali. Anzi, tutti centrati, calati nella parte. Non parole al vento, ma concetti dai quali prendere esempio. Subito e nel tempo che verrà.
Un rincorrersi di emozioni, il posto ideale per lasciare fuori le cose scontate e dare libertà ai buoni pensieri, di cui c’è tanto bisogno. L’ode più bella e il complimento migliore per Luca Albini, Patrizia Bollinetti e Simone Braglia. Tre storie in mezzo a tante storie. 

I premi sono loro, naturale sia così. Tutti loro. Ma mai come stavolta la condivisione con chi c’era è stata chiara. Un cuore che batte nel cuore del Panathlon.
Ha vinto il FairPlay, ora più che mai. E, allora, viva il FairPlay. E viva il Panathlon Club di Como, che non solo tiene accesa la fiammella del buon esempio, ma che addirittura la alimenta di anno in anno. Senza mai indietreggiare anche solo di un centimetro”.

Nota: nelle didascalie delle foto dei vincitori le motivazioni ai premi.

Si è svolta nei giorni scorsi presso la sala Pegaso del palazzo Strozzi Sacrati della Regione Toscana a Firenze la cerimonia della “Giornata Olimpica 2022” con la consegna delle benemerenze sportive dell’anno 2020, sono stati premiati con medaglie di bronzo 20 atleti con titoli nazionali e 13 onorificenze con stelle e palme a dirigenti e società nelle tre gradazioni del CONI Nazionale.

La cerimonia è stata coordinata dal delegato Provinciale Coni Fabio Giorgetti, dal presidente Regionale Coni Simone Cardullo alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’Assessore del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani , di autorità militari e di Mons. Giuliani in rappresentanza della Curia Fiorentina . Presentato inoltre  il “libro d’oro per lo sport italiano” dal campione olimpico Mauro Checcoli.

In questa occasione è stato premiato con benemerenza categoria Dirigenti anche il segretario del Club 488 Firenze Medicea  Cav. Gianni Taccetti con la stella di bronzo per meriti sportivi assegnata dal presidente del CONI Giovanni Malagò nel marzo u.s. . Alla cerimonia era presente anche la consigliera della Città metropolitana di Firenze e sindaca di Lastra a Signa Angela Bagni con  l’assessore allo sport Leonardo Cappellini del comune di residenza di Taccetti, oltre a Stefano Nistri  che ha portato i saluti del Presidente Ugo Ercoli e di tutto il neo Club Mediceo Fiorentino .

Gianni Taccetti festeggia in questo anno 50 anni di attività di volontariato nell’associazionismo sportivo, sociale e  culturale, ricopre attualmente l’incarico di segretario in area metropolitana fiorentina  sia nel PANATHLON Firenze Medicea che nella U.N.V.S. azzurri Nesti-Pandolfini Le Signe , ed è Consigliere regionale della Federvolley toscana.

 

Tre gli eventi organizzati dal Panathlon International Club Faenza animeranno il mese di novembre: il meeting conviviale con Nadia Padovani, alla guida del Gresini team, la cerimonia di consegna dei premi Fair Play e il burraco di solidarietà.

Si comincia martedì 22 Novembre con il consueto meeting mensile (dalle ore 20,15) al bistrot ristorante “Rossini” in piazza del Popolo 22, che avrà come tema: “Gresini Racing Team: normale essere eccezionali”. Ospite e relatrice sarà Nadia Padovani che senza il suo Fausto Gresini, portato via dal Covid, è riuscita a portare avanti il lavoro del marito, prima stella del motomondiale con due mondiali vinti e 21 successi nella classe 125 e poi abile e stimato manager sportivo.

 

Proprio a Faenza, dove ha sede il Team Gresini, nel luglio scorso a Nadia Padovani è stato riconosciuto il premio come imprenditrice dell’anno per il suo esempio di forza e coraggio dopo aver preso le redini della scuderia della Moto GP, unica donna nel motorsport, la prima a condurre una squadra in MotoGP.
Con accanto i figli Luca e Lorenzo, il team indipendente è stato il primo che si è presentato al campionato mondiale e che ha vinto un Gran Premio. Ha detto Nadia: “Essere sul podio con Enea Bastianini, alzare la coppa di quella vittoria al cielo, momento che abbiamo dedicato a Fausto, è stata la realizzazione di un grandissimo sogno, il suo sogno”.


Il Premio Fair Play

Quattro giorni dopo, sabato 26 novembre (alle ore 17) torna, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, il Premio Fair Play che il Panathlon presieduto da Claudio Sintoni, riserva a persone o organizzazioni per l’attività svolta ispirata al rispetto delle regole scritte e non scritte dello sport.
Nella sala “Bigari” del Comune di Faenza, in piazza del Popolo 31, saranno consegnati i riconoscimenti per l’edizione 2022.

Alla presenza delle autorità civili e panathletiche saranno consegnati i premi “alla carriera” a Raffaele Babini (ciclismo) e alla “promozione” al giornalista Stefano Casadio.

Saranno premiati con riconoscimenti intitolati a panathleti faentini (Giovanni Massari, Daniele Piolanti, Sergio Poggiali, Mario Rosetti, Federico Zanotti) alcuni giovani atleti che si sono particolarmente distinti nell’attività agonistica.  Nell’ordine, si tratta di Diego Tarlazzi (tennis), Mattia Rossi (judo), Giulia Gandolfi (atletica leggera), Lumita Cearca (ginnastica ritmica), Sara Cerino (ginnastica artistica).

Nel corso della cerimonia sarà assegnato il trofeo La BCC all’atleta di arrampicata sportiva Marco Rontini, appena entrato nel Gruppo Sportivo dell’Esercito con il grado di Caporale assieme a Giulia Randi.  Marco è stato Campione Italiano giovanile nel 2021 e si è classificato terzo e secondo rispettivamente ai Campionati Italiani assoluti nel 2021 e 2022. Campione Europeo giovanile nel 2019 e 2021 e vincitore in Coppa Europa giovanile 2021 e 2022, bronzo ai Mondiali giovanili 2021 e oro nel 2022. La partecipazione è libera per tutti gli sportivi. Al termine, brindisi di saluto.

Chiude il mese di novembre il burraco di solidarietà

Mercoledì 30 novembre il Panathlon Club Faenza organizza un torneo di Burraco a coppie (dalle ore 20.30) al Circolo Rione Rosso, in via Campidori 28, quota partecipazione di 15 euro.

Il ricavato sarà devoluto alle associazioni SOS Donna e Cosmohelp.

Per iscrizione o informazioni, Paola Pescerelli tel.3388188688 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

È stato presentato nella mattinata di oggi, sabato 19 novembre, nel salone d'Onore del Municipio di Cuneo, il libro "Mezzo secolo di sport cuneese", scritto dalla giornalista Ilaria Blangetti in collaborazione con il collega Lorenzo Tanaceto.

Il volume, celebrativo dei 50 anni di storia del Panathlon Cuneo (traguardo tagliato nel 2019 e posticipato per la pandemia legata al Covid), è il racconto a tappe  di personaggi sportivi che hanno fatto la storia dello sport cuneese, ma soprattutto il racconto del Panathlon stesso attraverso loro: "Un racconto che non ha la presunzione di essere esaustivo, perché davvero non potrebbe esserlo - racconta l'autrice nell'introduzione - ma fatto di persone e passioni, di vittorie e sfide, di incontri fortunati e di impegno civile".

Si parte con la nascita del Panathlon International Club di Cuneo, nel 1969, per proseguire con gli anni d'oro dello sport cuneese caratterizzati dalla lunga era dell'indimenticato avvocato Antonio Bertone. Vent'anni di sport legati a campioni fantastici come Franco Arese, primo personaggio a vincere il Panathlon d'oro nel 1973, o lo sciatore saluzzese Paolo De Chiesa che si aggiudicherà il riconoscimento due anni dopo.

Il libro di Ilaria prosegue con il racconto dell'arrivo di un maestro dello sport ai vertici del Panathlon Cuneo, Attilio Bravi, per chiudersi con il riassunto degli ultimi vent'anni di attività sportiva ai piedi della Bisalta.

Interessantissime le finestre aperte sui grandi personaggi, da Stefania Belmondo a Silvano Prandi, passando per la figura del compianto Lorenzo Tealdi, il signore del ciclismo cuneese.

In un Salone d'Onore gremitissimo, a fare gli onori di casa è stata la sindaca, Patrizia Manassero, con accanto il presidente del Panathlon Cuneo, Giovanni Mellano ed il Governatore dell'area Piemonte e Valle d'Aosta, Maurizio Nasi.

Vi proponiamo le interviste all'autrice del libro, Ilaria Blangetti ed al presidente del Panathlon Cuneo, Giovanni Mellano - (VIDEO)

 

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Dibattito organizzato dal Panathlon International Club di Ariano Irpino dal titolo "Olympia" I Diritti della Donna nello Sport, in occasione della Giornata Internazionale della Violenza contro le Donne.

L'evento si svolgerà il 25 novembre p.v. alle ore 17,30 presso il Museo Civico della Ceramica di Ariano Irpino

Un grande campione appena ritiratosi dallo sport agonistico a premiare le eccellenze dello Sport giovanile astigiano anche (e sopratutto) dall’ottimo profitto scolastico”. Il saluto d’apertura formulato da Beppe Giannini nel presentare il “Panathlon Day” che, dopo 3 anni di pausa per pandemia, è tornato in programma giovedì in una Sala “Pastrone” completamente gremita. Numerose le autorità nell’occasione presenti tra cui Maurizio Nasi, Loretta Bologna, Walter Rizzo, Simone Nosenzo, Lavinia Saracco e Paola Prunotto.

Una 21a edizione che in occasione della consegna dei premi “Studio & Sport” 2021/2022, ha avuto quale illustre “testimonial” Vincenzo Nibali. Che di recente, con il Giro di Lombardia, ha chiuso la sua brillante carriera agonistica.

Lo “squalo dello stretto”, nell’occasione accompagnato dal suo “storico” massofisioterapista Michele Pallini (pisano di nascita, alessandrino d’adozione e prossimo alla collaborazione con il Medical Lab di Asti), fa parte della ristretta elite di corridori (con lui Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Felice Gimondi, Bernard Hinault, Alberto Contador e Chris Frome) ad avere vinto la Vuelta di Spagna (2010), il Tour de France (2014) e il Giro d’Italia (2013 e 2016). Vincenzo Nibali che si è poi “raccontato” in serata ai soci ed ospiti presenti alla tradizionale conviviale mensile panathletica, in programma alla “Fertè”, dal titolo “Vincenzo Nibali, nella storia del ciclismo mondiale”.

Per quanto concerne i premi 2021/2022, una commissione coordinata dal presidente del Panathlon Club Asti Ezio Mosso – e composta dai soci Paolo Artusio Icardi, Lavinia Saracco e Brigidina Pepe – ha deliberato l’assegnazione dei vari riconoscimenti intitolati alla memoria di Filippo Finello (Secondarie 1° grado), Marco Ercole (Secondarie 2° grado) e Giorgio De Alexandris (Diversamente abili). Nel ricordo di Franco Gentile il Premio “Fair Play”.

Tra i 26 curriculum quest’anno pervenuti (in rappresentanza di 9 Istituti), il premio riservato alle Scuole Secondarie di 1° grado (Borsa di studio di 300 €) lo ha meritato Annachiara Allara (Pentahlon Moderno), della Media “A.Brofferio” di Asti. A Sara Canta (Karate) del Liceo Scientifico “F. Vercelli” di Asti il riconoscimento per le Scuole Secondarie di 2° grado (€ 500). Giulia Marchisio (Boccia Paralimpica), maturità conseguita all’Ist. “Castigliano” di Asti, ha ricevuto il premio (€ 250) nella sezione “Diversamente abili”.

Con “menzioni di merito” (Secondarie 1° grado) per Alessia Gennaro, Beatrice Messina, Giacomo Rabezzana, Andrea Sigliano e Ludovica Vergnano, (“Brofferio” – Asti), Nicolo’ Cotroneo e Marta Cartello (I.C. S.Damiano), Edoardo Cabiale (“Capello” – Moncalvo), Noemi Pierfederici (I.C. Villanova). Ed ancora a Pietro Notarianni (I.C. S.Damiano).

Altre “Menzioni di merito” (Secondarie 2° grado) sono state assegnate a Luca Balliano, Federica Ferraris, Michela Giordano, Matilde Poggio, Chiara Rabezzana, Ludovica Stella, Elisa Vantaggiato, Alessandro Viola, Francesca Voglino (Liceo “Vercelli” – Asti), Alice Rolla (Ist. “Giobert” – Asti), Lucrezia Cardona (Liceo Ling. “Monti” – Asti), Ra-chele Torchio (Liceo Scienze Umane “Monti” – Asti) e Alice Nosenzo (Liceo “Foscolo” – Asti).

Ha ricevuto il Premio “Fair play” (€ 200) Aldo Barbarino (Medico sportivo) per i 45 anni al “servizio” della pallavolo astigiana. Che ha devoluto l’importo al G.S.H. Pegaso “Giorgio De Alexandris”.

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa