Si è conclusa con un grande successo di pubblico l’ottava edizione del Torneo Internazionale di Tennis in Carrozzina “Città di Cremona”, svoltosi nella splendida cornice della Canottieri Baldesio dal 2 al 95settembre.

Quasi quaranta i partecipanti, suddivisi nei tabelloni femminile e maschile, provenienti da molti paesi europei e dal Giappone.

E’ stato “il torneo della ripartenza”, con tanta voglia di rimettersi in gioco, di gareggiare, di rivedere vecchi amici e di respirare aria di normalità.

Nel maschile ha vinto Suzuki Kouhei, giovane e promettente giapponese, numero 28 al mondo, dalle grandi potenzialità (per un soffio non convocato per le paralimpiadi di Tokyo), che ha battuto il quarantenne francese Guilhem Laget, numero 25 al mondo, in una finale altalenante e ricca di sorprese.

Tra le donne si è imposta la tedesca Britta Wend, numero 51 al mondo, e solo da poco arrivata a questa disciplina paralimpica, che ha battuto la più esperta ucraina, Olena Shyngaryova, numero 39 del ranking.

Il doppio maschile è stato vinto dai francesi Laget-Charrier contro Il Tedesco Sommerfeld (da anni frequenta questo torneo), in coppia con Suzuki, grazie a colpi spettacolari, grande agonismo e recuperi impossibili.

Le italiane, Silvia Morotti e Vanessa Ricci, hanno prevalso, grazie ad una rimonta quasi impossibile sulla svizzera Angela Grosswiler e sull’austriaca Christina Pesendorfer, che si è aggiudicata anche il Consolation.

Il Consolation maschile invece è stato vinto dal capitano della squadra Baldesio, Giovanni Zeni, su Salvatore Vasta.

Il Torneo è stato diretto magistralmente del Giudice Arbitro Fabio Buccolini.

Soddisfatti gli organizzatori Alceste Bartoletti e Roberto Bodini, che hanno ringraziato i numerosi sostenitori, tra cui oltre 20 Club del Distretto Rotary 2050 e il Panathlon Club Cremona e l’Area 2 Lombardia, i tanti volontari, gli studenti del corso di laurea in fisioterapia dell’Università di Brescia: senza tutti questi aiuti il “Città di Cremona” non sarebbe arrivato a questi alti livelli di organizzazione, che tutti i partecipanti hanno riconosciuto.

Alle premiazioni erano presenti anche il presidente della Canottieri Baldesio Stefano Arisi, l’Assessore allo Sport del Comune di Cremona Luca Zanacchi e il delegato del CIP provinciale, Giuseppe Bresciani, I Governatori del Distretto Rotary 2050 Sergio Dulio e dell’dell’Area 2 Lombardia del Panathlon International, il prof. Pitturelli, dirigente dell’Istituto Superiore di Liuteria Antonio Stradivari, che ha donato due riccioli di violino, realizzati dagli studenti, per i vincitori.

Il Torneo “Città di Cremona” fa parte del “Tennis in Carrozzina: un progetto sociale”, iniziativa che prevede anche esibizioni dimostrative in numerose località italiane, l’ultima si è svolta a Madonna di Campiglio nella settimana di ferragosto, bella tradizione che dura da diversi anni e che rinsalda I rapport tra Cremona e la località trentina ed incontri con gli studenti. La prossima si terrà venerdì 10 settembre presso la Canottieri Baldesio, con i corsisti dell'Università Cattolica di Milano, del Master in "Sport e Intervento Psico Sociale".

L’arrivederci è per tutti, per la nona edizione del 2022.

Il Panathlon club Junior in collaborazione con il club Panathlon senior di Orvieto ha ubicato un pannello luminoso all’ingresso principale della città dove migliaia di turisti affollano curiosi le sue vie ,vicoli e piazze testimoniando nel giorno mondiale del Fair Play la nostra presenza con “Orvieto c’è!”.

SolidarSport: Une récolte de matériel sportif de qualité et le lancement d’une plateforme de dons initiés par le Panathlon Wallonie-Bruxelles pour aider la vie sportive à rebondir suite aux dramatiques intempéries

Les dégâts sont lourds de conséquences… Terrains sportifs dévastés, halls omnisport vidés, salles de fitness et agoraspaces endommagés suite aux inondations.

Tous ces lieux où se pratique le sport, où les parents se rencontrent, où des milliers d’enfants se rendent en stage, ... et qui chaque année participent à la transmission des valeurs positives, éducationnelles et sociétales du sport sont aujourd’hui impraticables.

La solidarité comme l’esprit d’équipe font partie des valeurs défendues par le Panathlon Wallonie-Bruxelles; en tant qu’activiste du Fair-Play, l’association s’engage au quotidien depuis 2003 avec son réseau de villes et communes, d’interfédérales, de fédérations et clubs sportifs membres pour réintégrer ces valeurs dans l’ADN de chaque pratiquant(e).

 

La Signora Denise Bonny, maratoneta, socia del panathlon Club Yverdon-Les-Bains, prima donna a far parte del movimento panathletico in Svizzera, ha fatto visita alla Sede del PI a Rapallo.

Route 6 du Panathlon - Area1 Veneto-Trentino Alto Adige/Südtirol

12 / 18 settembre 2021 

Con il patrocinio del Panathlon International e del Distretto Italia, l’Area 01, in collaborazione con l’Area 02 – Lombardia, 04 – Liguria e la presenza organizzativa dei Club di Rapallo – Tigullio occidentale , Chiavari - Tigullio, Crema, Brescia, Bassano del Grappa, Mestre e Venezia organizza la  La Route 6 – 2021 du Panathlon  manifestazione dedicata ai Soci Panathlon e ad Amici da loro presentati.

routedupanathlon

Lo scorso 30 giugno, nella suggestiva cornice del Salone d'Onore del CONI al Foro Italico, il Panathlon Club Agro Romano ha celebrato il settantesimo anniversario della fondazione del Panathlon International insieme agli amici del mondo sportivo e non solo.

news

Un grande lavoro di squadra tra tre realtà tutte modenesi, per sostenere concretamente chi da anni porta avanti, in un contesto non semplice, un messaggio di sport, impegno e legalità. L'Università di Modena e Reggio, il Panathlon Club Modena e i Modena Rugby Veterans hanno unito le forze per donare materiale da gioco e da allenamento a un'associazione sportiva dilettantistica siciliana, I Briganti di Librino, che nell'omonimo quartiere della periferia di Catania svolge attività di rugby, anche a livello giovanile. Una realtà che già in diverse occasioni ha dovuto subire atti vandalici e intimidatori di varia natura, culminati nel maggio scorso nell'incendio del minivan utilizzato per le trasferte, e che con il materiale donato dai nuovi amici modenesi potrà garantire più facilmente lo svolgimento delle attività sportive e didattiche.

“Chi contrasta qualunque forma di prepotenza con la gioia dello sport più autentico non deve mai rimanere solo – commenta Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena – Ringrazio di cuore sia UNIMORE, che ha portato la vicenda dei Briganti all'attenzione del nostro club, sia i Veterans del Modena Rugby, che hanno messo al servizio di questo progetto le loro competenze per scegliere e far consegnare il materiale. Il gioco di squadra si dimostra vincente anche nel campo della solidarietà”.

“Come Ateneo – afferma la Prof.ssa Isabella Morlini, Delegata del Rettore allo Sport - abbiamo aderito in maniera convinta al progetto in favore della associazione sportiva “I Briganti di Librino” perché crediamo fortemente che la promozione della cultura sportiva, basata sul rispetto dell’avversario e delle regole di gioco e sul forte spirito di squadra, possa costituire un grande messaggio di speranza anche e soprattutto in contesti difficili, com’è quello in cui questa associazione si trova ad operare. Un forte ringraziamento a loro, dunque, per l’impegno e l’abnegazione che mettono nella propria missione. Un ringraziamento sentito anche al Panathlon Club Modena e Modena Rugby Veterans.

"L'amicizia che ci lega ai Briganti di Librino ci ha permesso di toccare con mano l'importanza dell'attività da loro svolta in un contesto molto complicato – dichiara Franco Bettini del Modena Rugby Veterans – Il presidio costante che  l'Associazione sportiva i Briganti esercita nel territorio rappresenta un vero baluardo a difesa della crescita sana e socialmente integrata dei giovani che decidono di far diventare i valori rappresentati dalla disciplina sportiva, in particolare del rugby, il loro stile di vita quotidiana, conclude Gianni Bergamini, anch'esso del Modena Rugby Veterans".

El Panathlon Club Buenos Aires desea compartir una extraordinaria noticia: el campo deportivo del Club  Atlético Atlanta que se encuentra en Avenida San Martín  7281, Villa Madero, provincia de Buenos Aires,  club de futbol de la primera división en Argentina en su reinauguración recibió el nombre de nuestro socio Antonio Carbone.

Antonio Carbone, abogado, hoy con 92 años de edad, socio del Panathlon Club Buenos Aires, miembro de su comisión directiva como revisor de cuentas hace muchos años, simpatizante del club atlético Atlanta, ex presidente del mismo, fue quién logró con su dedicación y perseverancia que se concedieran los terrenos fiscales a dicho club de futbol, para utilizarlos como campo deportivo,  no solo para los socios del mismo, sino con sentido social, ya que tiene convenio con la intendencia y concurren los niños de las escuelas vecinas para practicar deportes. 

El Club Atlético Atlanta fue fundado el 12 de octubre de 1904, bautizado como Atlanta Athletic Club, teniendo domicilio en la Ciudad de Buenos Aires. En el año 1984 inauguraron el campo deportivo en Villa Madero, partido de La Matanza no teniendo en esa época instalaciones deportivas, que se fueron haciendo con el tiempo.  Actualmente en el predio “Antonio Carbone” posee canchas listas para recibir al primer equipo,  nuevos  quinchos y  nueva cancha de Futbol 5.

video

 

La presidente Maria Carafoli, a nome di tutto il Panathlon Club Modena, si congratula con l’ingegner Mauro Forghieri, socio onorario del club modenese, al quale è stato assegnato in questi giorni il prestigioso Hall of Fame Award da parte della FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens), riconoscimento ideato per “premiare i personaggi del motorismo internazionale che si sono distinti nell’ambito del design, dell’ingegneria, della storia e dello sport”.

La candidatura di Forghieri è stata avanzata dall’ASI (Automotoclub Storico Italiano), ente di riferimento italiano per la FIVA. Il premio verrà consegnato a Torino il prossimo 25 settembre, nell’ambito dei festeggiamenti per la Giornata Nazionale del Motorismo Storico.

“Un premio di assoluto prestigio e più che meritato – commenta la presidente Carafoli – L’ingegner Forghieri, spesso protagonista di eventi organizzati dal nostro club e dedicati al mondo dei motori, non solo con i tanti successi della sua straordinaria carriera, ma con la passione e le qualità professionali che lo hanno sempre contraddistinto, incarna perfettamente l’amore per le auto e la velocità del nostro territorio e della sua gente”. 

Nous avons le plaisir de vous communiquer, dans la newsletter jointe en annexe, nos activités réalisées en ce mois de juin.

En voici ci-dessous un résumé :

- nous avons clôturé l’exposition Movement Manifesto où notre expo photo « l’Esprit du Sport » avait pris place dans une nature accueillante. 

- nous avons mis à l’honneur une jeune lauréate du concours de logo Fair-Play à Arlon, une ville membre du Panathlon Wallonie-Bruxelles.

- nous avons organisé un webinaire sur le thème « Interactions entre sport et religion, réalités de terrain ? » et qui s’inscrivait dans le programme de la Déclaration « le sport, l’esprit de l’humanité » et du SportConsilium 

-  nous avons inauguré notre expo photo « l’Esprit du Sport » dans la commune de Profondeville et notre collègue Thibault a participé à un challenge vélo avec l’échevin des Sports de la commune. Ensemble ils ont récolté 1760€ de fonds pour notre association.

- nous avons organisé notre Assemblée générale annuelle et notre nouveau Conseil d’administration marque la parité. En effet, Ce sont en effet 7 femmes et 7 hommes qui, en plus du Président, poursuivront pour 4 ans le travail mené depuis 2003 en faveur d’un sport plus Fair-Play. 

 

 

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa