Distretto Italia - Presentazione dei libri finalisti del Bancarella Sport
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Martedì 14 giugno, la prestigiosa Piazzetta di Portofino ospiterà la presentazione dei libri finalisti della 59a edizione del Premio Selezione Bancarella Sport 2022 che si terrà, alla presenza di tutti gli autori.
La presentazione, con inizio alle 18, sarà curata dal Ignazio Landi, presidente della Fondazione del Libro e da Filippo Grassia, giornalista e presidente del Panathlon Club di Milano.
Interverranno il Presidente del Distretto Italia del Panathlon International, Giorgio Costa e il Prof. Giuseppe Benelli, della Fondazione Città del Libro.
Sabato 4 giugno è stata una giornata da ricordare: presso il Don Bosco di Quarto sono scesi in campo i ragazzi “speciali” del BIC Genova per effettuare una partita di tutto cuore.
Cinquanta ragazzi entusiasti, pieni di vita, con sana allegria si sono affrontati e divertiti.
Uno spettacolo veramente significativo, che dimostra come dovrebbe essere lo sport, come dovrebbero intendersi il fair play e l’etica dello sport, perfettamente in linea con i principi del Panathlon.
Ha fatto seguito la premiazione di tutti gli atleti con medaglie offerte da Cambiaso & Risso e la consegna di una targa alla vedova del nostro caro Roberto, il cui ricordo non verrà mai meno: lo ricorderemo per il suo grande spirito e coraggio, per la sua profonda umanità e ironia. Ed è a lui che è stata dedicata questa manifestazione.
Sabato 11 giugno alle ore 9.30 si svolgerà a Losanna la 50a Assemblea Generale Ordinaria e alle ore 14 l'Assemblea Straordinaria.
Chi non potrà essere presente potrà collegarsi in streaming ed ascoltare la traduzione ita/ing/fra al seguente indirizzo:
https://lite.owncast.live/PanathlonInternational/50-General-Extraordinary-Meeting
Ed eccoci al primo 12 giugno, dopo le celebrazioni del 70° anniversario di fondazione del Panathlon. L’eco di quella cerimonia conclusiva, nel giardino di villa Queirolo a Rapallo, riverbera ancora in tutto il mondo panathletico per i contenuti ideali che ha saputo trasmettere e per il richiamo a fare ogni anno una celebrazione degna della nostra storia.
Dal “Panathlon day” emerge l’invito ad inventare un evento di qualsiasi portata per celebrare l’anniversario, al di là di ogni cerimonia ufficiale.
Del resto, quel “disnar sport” del 12 giugno 1951 promosso da Mario Viali e da un gruppo di appassionati sportivi di Venezia, non ebbe toni altisonanti ma il sapore di un invito intimo per condividere valori che non hanno bisogno di grancassa per essere annunciati, ma solo una convinta adesione.
Oggi, in un mondo lacerato dalle conseguenze di una pandemia senza precedenti e ora tragicamente coinvolto in una guerra che è di tutti, potrebbe apparire anacronistico parlare di amicizia e di lealtà.
Il Panathlon deve avere la forza di essere coerente con il suo messaggio, lanciato 71 anni fa, poco dopo la conclusione della seconda guerra mondiale , confortato da 70 anni di pace in Europa, grazie allo slancio comunitario e ora messo di fronte ad una nuova prova.
Lo sport stimola la competitività, nel rispetto dell’etica. Non perdiamo di vista questo scenario, pensando ai giovani che hanno bisogno di esempi e modelli formativi.
Il Panathlon International, presente in 4 continenti, 27 Paesi e 263 club, ricordando le proprie origini deve trovare la forza di superare anche ostacoli imprevisti, per non interrompere il proprio percorso formativo e la propria storia.
Como - Premio Nazionale di Giornalismo Sportivo per l’Etica nello Sport “Antonio Spallino”
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Per iniziativa delle Associazioni La Stecca di Como, Panathlon International Club Como, con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Giornalisti Sportivi del Comune di Como e del GLGS-USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana), e acquisito il consenso da parte della famiglia Spallino, viene bandito un concorso giornalistico intitolato alla memoria di Antonio Spallino, campione olimpico di scherma, pubblico amministratore, uomo di cultura e di solidarietà sociale, già presidente delle Associazioni promotrici del Premio, che viene assegnato con cadenza biennale.
La sua denominazione è: Premio Nazionale di Giornalismo Sportivo per l’Etica nello sport “Antonio Spallino”
Il Consigliere Internazionale Patrick Van Campenhout ha partecipato alla presentazione di EFPM al Parlamento Bruxelles-Vallonie
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“Lo scorso 1° giugno, il Panathlon International ha partecipato alla presentazione del Movimento Europeo del fair play" (EFPM) nella Sede del Parlamento di Bruxelles-Vallonie, in quanto d’ora in poi avrà la sua sede a Bruxelles, Capitale d’Europa.
Patrick Van Campenhout ha rappresentato il nostro Presidente Internazionale, Pierre Zappelli.
Il discorso di benvenuto è stato pronunciato dal Vicepresidente del Parlamento della Bruxelles-Vallonie, François Bellot. È stata molto apprezzata la presenza del Deputato Europeo Tarabella e del Presidente del Comitato Olimpico e Interfederale belga Jean-Michel Saive.
Il "Movimento europeo per il fair play" esiste dal 1994 e recentemente Philippe Housiaux, anche lui panathleta, è stato eletto presidente di questa entità europea.
Lo sport è un riflesso del modo in cui funziona la nostra società, attraverso i suoi valori, i suoi punti di forza ma anche i suoi limiti.
Il compianto Pierre de Coubertin, che ha sempre preferito un approccio apolitico, ha dato allo sport un'aura di universalità.
Oggi dobbiamo concludere che il confine tra sport e politica è molto sottile e viene regolarmente superato. L'EFPM e il Panathlon International hanno molto in comune nella promozione di valori come il fair-play, il rispetto, l'inclusione, ecc...
La collaborazione tra il Panathlon International e l'EFPM, in qualità di partner, sarà più intensa per il raggiungimento dell'obiettivo comune. Auguriamo all'EFPM di avere successo nel diffondere la filosofia del Fair-Play.”
Patrick Van Campenhout
Erasmus + il Panathlon International nel Progetto "Sports Against Match-Fixing"
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Fábio Figueiras, panathleta di Lisbona e Segretario della Commissione Espansione del PI, ha rappresentato il Panathlon International, in un progetto erasmus sull'integrità sportiva che vede la Federazione Calcistica Portoghese (FPF) come coordinatrice. Altri partner del progetto sono Sport Evolution Alliance (SEA), FIBA EUROPE, Malta Football Association (MFA), Lithuania Football Federation (LFF) ed EUNIK.
Sport Against Match-Fixing (SAMF) è un progetto finanziato da Erasmus+ il cui scopo è sensibilizzare gli atleti amatoriali di diversi sport sui pericoli derivanti dalle partite truccate e sull'impatto negativo che possono avere sulle loro carriere.
Il SAMF è stato premiato dall'Unione Europea con un totale di 400.000 euro e avrà una durata di due anni. L'incontro di avvio si è tenuto a Lisbona il 20 e 21 maggio, presso la Cidade do Futebol (sede della Federcalcio portoghese).
Parlando dell'importanza di questo progetto, Figueiras ha commentato: "Le partite truccate sono state uno dei principali problemi di integrità sportiva a cui abbiamo assistito. Di conseguenza, poiché siamo convinti che l'educazione e la sensibilizzazione possano contribuire a mitigare e affrontare questo problema, abbiamo (Panathlon International) deciso di partecipare a questo progetto".
Panathlon Club di Osimo, Castelfidardo, Loreto, Offagna e Filottrano ha pensato a ricordare l’importanza della cultura sportiva a partire dalla famiglia.
Per diffondere questo messaggio ha coinvolto importanti personaggi di sport (o i loro genitori) del territorio.
Tutti hanno subito accettato.
Sapete perche? Il nostro motto Ludis Iungit è la risposta.
Il Progetto sportivo del Panathlon Agro Romano è stato presentato al Coni – Foro Italico presso la Sala Giunta del Coni il 12 maggio scorso alla presenza di rappresentanti delle Federazioni nazionali, del Miur, delle scuole e successivamente all’Università di Tor Vergata durante il seminario “ Sport e Istituzioni” relatore Prof. Marcello Nicola Marrocco.
Il programma per tutto il 2022, intende coinvolgere le Istituzioni, i Panathlon e le scuole in numerose iniziative con percorsi, cammini, passeggiate, attraverso visite guidate, convegni , con particolare riferimento alle vie dell’antichità. Esso farà riferimento alle vie dell’antichità e avrà una prima fase con percorsi/cammini/ passeggiate lungo l’Appia Antica.
A seguito di un complesso lavoro di presentazione della Mission del Panathlon e incontri/ riunioni si è giunti alla realizzazione di un accordo di collaborazione attraverso un importante protocollo di intesa con il Ministero della Cultura e nello specifico Direzione Parco Archeologico Appia Antica ,Direttore Arch. Simone Quilici consigliere dello stesso club e suoi collaboratori e Archeologhe, sono state messe in programmazione importanti iniziative sportive con percorsi, cammini, passeggiate, con interessanti visite guidate in cui le scuole di Roma e Provincia, il mondo dello sport, avranno l’occasione di svolgere riflessioni e ricerche sul Panathlon e lo sport, la cultura, l’archeologia, l’ecologia.
La via Appia Antica sarà una dei primi appuntamenti: quello del 25 maggio e 28 maggio alle ore 10 presso Villa dei Quintili, come centro di raccolta antichi percorsi, che il Panathlon Agro Romano ha in programma ,e vedrà coinvolte alcune classi delle superiori di Roma e Provincia con le loro insegnati, con la collaborazione del Miur, e la partecipazione dei Soci del Panathlon.
L’iniziativa del 28 maggio il Panathlon Agro Romano, l’ha voluta dedicare attraverso la partecipazione dei suoi Panathleti al mondo della disabilità con la presenza di giovanissimi e giovani e accompagnatori.
Un sincero grazie alla Direzione del Parco Archeologico Appia Antica che vedrà il Panathlon Agro Romano realizzare importanti eventi dedicati al Progetto “ lo Sport e inclusione dopo la pandemia per la ripresa della normalità della vita anche sportiva attraverso la realizzazione di percorsi, cammini, lungo le vie dell’Antichità” arricchito da momenti di riflessioni sulla MIssion del Panathlon e interventi dello Staff di Archeologhe.
l Progetto sportivo del Panathlon Agro Romano è stato presentato al Coni – Foro Italico presso la Sala Giunta del Coni il 12 maggio scorso alla presenza di rappresentanti delle Federazioni nazionali, del Miur, delle scuole e successivamente all’Università di Tor Vergata durante il seminario “ Sport e Istituzioni” relatore Prof. Marcello Nicola Marrocco.
Atto conclusivo del progetto didattico di Educazione Civica e Cittadinanza alla Primaria di Borgo Valsugana
30 maggio 2022
C'erano proprio Tutti: i 294 protagonisti - i bambini della Scuola con Insegnanti e il Dirigente, il Comune di Borgo Valsugana con il Sindaco Galvan e l'assessore allo Sport Luca Bettega , il Panathlon Trento con Giuseppe De Angelis e Bepi Simoni , il Coni Trento con Lorenza Campese in rappresentanza della Presidente Paola Mora , il CIP Trento con Massimo Bernardoni e i due Campionissimi Paralimpici Giacomo Bertagnolli e Paolo Ioriatti, I rappresentanti dell'Anffas Borgo Valsugana, i Rappresentanti / Presidenti delle Società Sportive di Borgo Valsugana, ecc.
È stata la festa finale e la premiazione di un concorso artistico ispirato al Fair Play, sviluppato in un modulo didattico nei mesi di aprile e maggio 2022, che ha visto i bambini della Primaria di Borgo interpreti dei Principi valoriali dello Sport ( la correttezza, il rispetto, la gentilezza, il sacrificio, la cooperazione, ecc.) nell'ambiente scolastico, con esame dei comportamenti leali e virtuosi in classe e in palestra e con produzione di disegni rappresentanti il "Gioco Leale" ...
Il Progetto sperimentale, condotto da Marco Stradi, stimolato da Luca Bettega e Paola Terzulli, è stato elaborato da Matteo Lazzizzera per conto del Panathlon Club Trento e dell''Area1 del Panathlon International e ha avuto come obiettivo quello di realizzare un "modulo didattico" volto all'apprendimento dei Principi Etici ispirati allo Sport, concepito a misura di bambino e condotto dai Maestri con grande entusiasmo.
Le foto dell'evento descrivono il successo dell'iniziativa ... che il Comune di Borgo Valsugana estenderà il prossimo anno ai settori giovanili delle Società Sportive locali.
La gioia dei bambini è stata amplificata dalla presenza dei Super-Paralimpici Bertagnolli e Ioriatti, con cui hanno chiacchierato e fatto merenda.
Per la cronaca: Giacomo e Paolo non si sono risparmiati firmando quasi 300 autografi con dedica a testa ...; Questi sono i Campioni che vogliamo!!! Interpreti autentici dei Valori dello Sport.