Area 03 -  Borsa di studio "Bravi a scuola e nello sport"

Presso il Castello di Racconigi (CN),  in occasione dell’Assemblea dell’Area 3 Piemonte e Valle d’Aosta del Panathlon International, alla presenza delle massime autorità Istituzionale e panathletiche,  sono state consegnate le borse di studio agli studenti-atleti vincitori del concorso “ BRAVI a scuola e nello sport”.  L’idea di creare una borsa di studio intitolata ad Attilio Bravi è nata 3 anni fa , da una proposta del Panthlon Club Maira di Cavallermaggiore (CN) , per volontà dell’allora Presidente d.ssa Patrizia NOTARIO ( oggi Vice Governatore dell’Area 3) e con il consenso unanime dei Club del territorio. Il Bando di concorso viene  distribuito alle scuole superiori  di secondo grado del Piemonte e Valle d’Aosta, dai vari Club di competenza , ed è riservato agli studenti del 5^ anno che, nel corso dell’anno scolastico precedente, abbiano conseguito buoni risultati sia nello studio sia nelle specifiche discipline sportive praticate a livello federale. I vincitori di questa terza edizione sono stati: 

MANZONI Gloria  (VC) Liceo Linguistico di Vercelli . Media scolastica 9,19. Campionessa mondiale jr. di ciclismo su pista; BALSAMO Elisa  (CN)  . Liceo Classico  “Peano” di Cuneo . Media scolastica 9,09. Campionessa mondiale  jr. di ciclismo su pista e su strada . (quest’anno è stata convocata ,come riserva per inseguimento a squadre su pista  alle Olimpiadi di Rio de Janeiro); MANA Matteo di Centallo (CN) . Liceo Scientifico “Ancina” di Fossano. Media scolastica 9,08 . Campione mondiale jr di bocce specialità pétanque e tiro veloce; RABINO Riccardo di Saluzzo (CN) . Liceo Scientifico “Bodoni”di Saluzzo . Media scolastica  9,09 . Campione di  Cross e corsa in montagna.

Alla cerimonia è intervenuta la signora Riccarda Guidi Bravi con una riflessione “sul fatto che lo sport non solo si concilia bene con la scuola , me ne migliora i risultati ; infatti  l’atleta che ha un obiettivo preciso sa che per raggiungerlo occorrono fatica, impegno, costanza e sacrificio , qualità che lo rendono più capace a sopportare anche la vita scolastica. Auguro a tutti i giovani che hanno partecipato un futuro ricco di successi e soddisfazioni personali”.   Si è poi  parlato dell’impegno e delle iniziative del Panathlon Piemontese e Valdostano a favore dei giovani , degli atleti e dei genitori dei suddetti. 

Sabato 17 Giugno 2017 dalle 8,30 alle 16,30, presso l'Università degli Studi di Milano, si è concluso il Convegno intitolato “21st Century Strategies to Tackle Early School Leaving”, organizzato nell’ambito di un progetto Erasmus plus e realizzato dall'Istituto di Istruzione Superiore “P. Sraffa” - Crema, coordinatore del progetto europeo Erasmus+ Partenariato Strategico Slow down, Move your body, Improve your diet, Learn for life, and Enjoy school time (S.M.I.L.E.) e fra i partner c’è anche  l’università di Milano. L’area 02 del PI ha collaborato e supportato questo progetto. 

Alla conferenza sono intervenuti, tra gli altri, il presidente di Panathlon International, Dott. Pierre Zappelli, l'Ispettrice Gisella Langè e la Dott.ssa Letizia Cinganotto del MIUR, quali Referenti Ministeriali per la metodologia CLIL, il Dott. Bart Verswijvel e le Dott.sse Arjana Blazic e Kornelia Lohynova, esperti che da anni collaborano con piattaforme europee di formazione professionale per docenti con studi e ricerche sull’impatto delle nuove tecnologie in ambito educativo, la Dott.ssa Paola Martini dell’USR Lombardia quale referente istituzionale eTwinning, rappresentanti di Europe Direct Lombardia, nonché docenti dell'Istituto “P. Sraffa” e degli altri istituti partner europei che presenteranno la loro esperienza.

conclusione convegno

 

 

Un insolito motto per il 50° anniversario del Panathlon club Innsbruck (PCI) 

Sports & altro – è il momento di attivarsi per il Fair Play, l’Etica ed il Rispetto nello Sport. Questo è stato il tema trattato nel corso dei festeggiamenti per celebrare il  50° anniversario di fondazione del P.C. Innsbruck (PCI) che si sono svolti il 9 giugno 2017 presso lo Studio 3 del ORF (Televisione Austriaca) Tirol . Il Presidente Internazionale Pierre Zappelli ha partecipato a questo importante evento che ha visto  la partecipazione di un vasto pubblico e invitati d’accezione.

*****

"SPORTS & MORE – It´s time to be active

Ein ungewöhnliches Geburtstagsmotto anlässlich 50 Jahre Panathlonclub Innsbruck (PCI)

Sports & more – it´s time to be active for Fairness, Ethics and Respect in Sport war die Thematik des Jubilars PC Innsbruck, der am 9. Juni 2017 im Studio 3 des ORF (Österreichischer Rundfunk) Tirol sein 50jähriges Bestehen feierte, eine Feier mit wichtigen Partnern, Signalen und Botschaften.

Der Präsident des PCI, Andreas Wanker, durfte mit dem internationalen Präsidenten Pierre Zappelli als höchsten Vertreter von Panathlon auch Abordnungen vom PC Brixen und PC Graz begrüßen. Aufgewertet wurde die Veranstaltung ferner mit der Anwesenheit der lokalen Prominenz – Josef Geisler (Landeshauptmannstellvertreter für Tirol und Sportlandesrat), Christoph Kaufmann (Vizebürgermeister der Stadt Innsbruck und Sportstadtrat), Peter Mennel (Generalsekretär des österreichischen Olympischen Komitees) und Peter Lechner (Präsident der Tiroler Fachsportverbände). Diese illustre Runde gestaltete in Form einer Diskussionsrunde den ersten Teil des Festaktes, dem in der Folge die Auszeichnung besonderer Aktivitäten der Tiroler Verbände und zum Abschluss die Unterzeichnung der Panathlonerklärung zu Ethik im Jugendsport folgten.

Präsident Pierre Zappelli eröffnete die vom bekannten ORF-Moderator Martin Papst souverän geleitete Diskussionsrunde mit dem Statement, dass Fair Play als Grundlage jeglichen Sporttreibens zu werten wäre. Anhand der Kernaussagen der sehr offen und konstruktiv geführten Diskussion konnte den Zuhörern im Plenum eindrucksvoll und plausibel der unverzichtbare Stellenwert von Fair Play vermittelt werden. So inkludiert Fair Play u.a., dass

• unsere Gesellschaft allen die Möglichkeit für diverse Sportaktivitäten bieten soll;

• in den Zielorientierungen die individuelle persönliche Entwicklung Vorrang haben sollte;

• neben Sozialkontakt oder auch Gesundheit die sportliche Leistung zu einer wichtigen Orientierung sportlicher Aktivität und einem wichtigen Lernfeld zählt;

• auch im Spitzensport nicht nur auf die sportliche, sondern auch auf die persönliche Qualifikation Einfluss genommen werden sollte;

• dass der Sport nicht durch negative Nachrichten (Medien) einen Imageverlust erfahren darf, sondern bewusst und vermehrt seine Werte und die vielen positiven Beispiele in der Welt des Sports transportiert werden müssen;

• der Wert und die Leistung des Ehrenamts von der Gesellschaft anerkannt und sichtbar zu machen ist – das Ehrenamt zählt immerhin zur wichtigsten Säule des Sports.

Im zweiten Hauptteil dieses Festabends wurden folgende, ausgewählte Projekte der Tiroler Verbände durch die Präsidenten von Panathlon International und dem PC Innsbruck ausgezeichnet:

„Sport fair bindet Österreich“ (für Frauen und junge Mädchen, denen aufgrund schlechter Rahmenbedingungen der Zugang zu sportlicher Betätigung erschwert und nicht möglich ist), „Fairness & Fun“ (hier werden den Schülern im allseits beliebten Völkerballspiel mit speziell fairnessorientierten Regeländerungen die grundlegenden sozialen Kompetenzen wie Fairness, Gerechtigkeit, Respekt und Gemeinschaft vermittelt), „Fussball gegen Rassismus“ (das Projekt ermöglicht einer ausschließlich aus Asylwerben bestehenden Mannschaft, am offiziellen Meisterschaftsbetrieb teilzunehmen), „Wiffzack“ (für Schülerinnen und Schülern Sonderpädagogischer Zentren) sowie die persönliche Ehrung von Winfried Sponring (Gründungsmitglied des PC Innsbruck, langjähriger und oftmaliger Präsident, über mehrere Jahre Distriktpräsident) durch die Präsidenten Pierre Zappelli und Andreas Wanker.

Zum Abschluss der Veranstaltung wurde von allen Ehrengästen und dem Großteil der Besucher das Angebot angenommen, die Panathlonerklärung zur Ethik im Jugendsport zu unterzeichnen und damit ein Zeichen dafür zu setzen, sich für die Werte im Sport aktiv einzubringen und auch vorzuleben.

Der gelungene Abend im Ambiente des ORF Tirol wurde mit ästhetischen Vorführungen des Weltmeisterteams um den Voltigierclub Pill auch optisch zu einem Erlebnis.

Günther Mitterbauer

 

 

 

 

Il Segretario Mondiale della Federazione Internazionale di Educazione Fisica  (rieletto il marzo scorso) e socio del Panathlon Club Buenos Aires, l'argentino Rodolfo Buenaventura, ha consegnato un certificato d'onore ed una medaglia da parte della FIEP al Preside della Scuola di Psicologia, Educazione e Scienze dello Sport (FPCEE) Blanquerna-URL, Josep Gallifa, al Direttore della Scuola di Laurea in Scienze dello Sport, Jaume Bantulà e al Vice- Presidente del FIEP e FPCEE Blanquerna-URL il relatore, Enric M. Sebastiani per il loro contributo allo sviluppo dell’ educazione fisica. Il FIEP è stato fondato a Bruxelles nel 1923 ed ha una presenza in oltre 150 paesi. È stato riconosciuto dall'UNESCO e dal Comitato Internazionale Olimpico.

 

Due iniziative di grande spessore hanno visto nelle scorse settimane il Panathlon di Reggio Calabria a fianco delle istituzioni sportive. La prima ha riguardato la cerimonia con la quale il CONI ha voluto ricordare, a venti anni esatti dalla morte, la figura e l'opera di un grande dirigente del sud come Oreste Granillo; la seconda ha interessato la giornata nazionale dello sport, con protagonisti circa mille ragazzi che, per una domenica intera, hanno affollato il lungomare della città dello stretto, per una kermesse che ha coinvolto trentuno federazioni, sei enti di promozione e due associazioni benemerite. 

L'evento con il quale tutte le espressioni della società calabrese hanno ricordato Oreste Granillo, si è svolto alla Scuola regionale dello Sport, che sorge al rione Gallina, con la partecipazione della presidente nazionale dell'istituto Rossana Ciuffetti e del  segretario generale del CONI Roberto Fabbricini, affiancato dal presidente del comitato calabro Maurizio Condipodero e dal responsabile della scuola Demetrio Albino. 

Tutte le autorità intervenute hanno esaltato la grande lezione di sport  lasciata da Granillo (in apertura di cerimonia l'aula magna dell'istituto è stata intitolata proprio a lui) , il quale ha attraversato da protagonista almeno cinquanta anni di storia.

Il presidente del Panathlon Club di Reggio, Tonino Raffa, ha ricordato la straordinaria poliedricità del personaggio . 

"Forse è più facile -ha osservato- chiedersi cosa non ha fatto Oreste Granillo, visto che ha ricoperto alla grande una infinità di ruoli: avvocato, giornalista, imprenditore nel settore della distribuzione, presidente della Reggina Calcio dal 1960 al 1977, presidente regionale del CONI per 25 anni, consigliere della Federcalcio e della lega professionisti di Milano, grande amico di Giulio Onesti e di Artemio Franchi, assessore comunale allo sport e, infine, sindaco di Reggio Calabria dall'80 all'82".  

Raffa ha anche ricordato che, all'indomani della scomparsa, con decisione unanime, la giunta municipale, su proposta dell'assessore allo sport Mimmo Praticò,  decise di intitolare a Granillo lo stadio comunale di via Galilei.

Infine, nel consegnare alla figlia, Maristella Granillo, la targa premio del Panathlon, ha rammentato che il papà, non fu solo socio fondatore del Panathlon reggino, ma presiedette  anche l'assemblea costitutiva del club nell'aprile del 1970. 

Alla giornata nazionale dello sport, svoltasi sull'affollatissimo  lungomare,  il Panathlon ha aderito  esponendo le proprie bandiere all'interno di alcuni stand e divulgando tra i partecipanti, a cura del Governatore dell'Area 8 Antonio Laganà,  La carta dei doveri del genitore.

Tante gare all'aperto nelle diverse discipline (basket, calcio, pallavolo, danza, tennis, baseball) e parecchie iniziative collaterali, come l'esibizione, entusiasmante,  della fanfara dei bersaglieri che ha aperto il programma.

 

23 giugno Hotel Granduca"Lo spirito dell’etica e del fair play con le squadre giovanili del basket"  sarà il tema della conviviale organizzata dal Panathlon Club Grosseto alla quale parteciperanno in qualità di relatori i  Presidenti delle squadre di basket della città di Grosseto. 

Ospite d’eccezione per parlare di fair play nel mondo della pallacanestro nazionale ed internazionale, sarà l'allenatore della FIAT Auxilium Torino, il grossetano Coach Luca Banchi

facebook

Una noche para el mejor recuerdo: entrega de los premios Fair Play del Panathlon 

La cita fue en el Museo del Fútbol, emblemático lugar que aportó solemnidad a un evento especial. Con auditorio lleno y la presencia de autoridades del deporte, el Sub Director de la Secretaría Nacional del Deporte, Alfredo Etchandy, el Presidente del Comité Olímpico Uruguayo, Julio César Maglione, los Presidentes del Distrito Uruguay del Panathlon, Ricardo Pérez y del Panathlon Club Montevideo, Walter Cibils, más representantes de federaciones deportivas y público en general, se procedió a premiar a los ganadores de las diferentes categorías.

En la Categoría “Deportes Federados” fue premiada la Selección Mayor de Hockey Femenino de la Federación Uruguaya de Hockey sobre Césped, de crecimiento exponencial en los últimos años. Esta selección, que obtuviera el campeonato Sudamericano en la finalizada temporada, tuvo un gran desempeño en todos los órdenes, destacándose no solo en lo deportivo sino también por su respeto al contrincante, al árbitro y a las reglas, caracterizándose por poner en primer lugar el gusto de competir limpiamente y disfrutar el deporte por encima de la ambición de victoria.

En la categoría “Deporte Universitario”, recibió la distinción el Club Peñarol Universitario, que en el devenir de la temporada 2016 en la Liga Universitaria, caracterizó sus partidos de locatario, por la implementación de un tercer tiempo (compartiendo un brindis con el rival luego del partido), marcando así un magnífico ejemplo de confraternización deportiva y constituyendo luego, parte de la campaña que la Liga Universitaria realizara en pos de erradicar la violencia de las competencias deportivas. 

El punto emotivo de la noche fue la entrega del premio en la Categoría “Asociaciones deportivas con capacidades diferentes”, recibido por la selección uruguaya en modalidad de fútbol unificado de Olimpíadas Especiales Uruguay. En el marco de la Copa América de Olimpíadas Especiales, en la que participaran delegaciones de 10 países de América Latina más las delegaciones invitadas de México y Cuba,  los jóvenes de la selección cubana de fútbol carecían de zapatos deportivos acordes a las reglas de protocolo de la CONMEBOL. En tales circunstancias los chicos uruguayos terminaban sus partidos e inmediatamente prestaban a sus iguales cubanos sus zapatos personales, permitiendo así que los mismos pudieran participar en condiciones reglamentarias. 

Luego de los prolongados aplausos de la concurrencia, el evento finalizó con un brindis, una foto grupal de los premiados con las celestes imágenes de Diego Forlán, Maracaná y Luis Suárez de fondo en el Museo del Fútbol y con la entrega a los presentes de un Manifiesto sobre el Fair Play, cuya conclusión es “Sin Fair Play, el deporte no es deporte”. 

 

Nell’ambito delle attività di promozione dei valori dello sport da quest’anno, in occasione delle “Giornate dello Sport” promosse da Regione del Veneto, Coni Veneto e Ufficio Scolastico Regionale, il Panathlon Club Venezia ha deciso di bandire il "1° Concorso letterario Panathlon Club Venezia"  riservato alle scuole del Comune di Venezia e di Cavallino Treporti.

leggi la notizia

12° Convegno della Società Sportiva Winner Volley intitolato "Lo Sport a Fumetti"

22 - 27 maggio 2017

24 maggio - Nel corso del Forum con gli studenti di Rapallo nell'ambito dell'evento "Lo sport a fumetti" il Segretario Generale del Panathlon International, Signora Simona Callo,  ha consegnato uno speciale riconoscimento al testimonial della manifestazione e campione del mondo di pallavolo Andrea Zorzi.

 

 Venerdì 26 maggio si terrà invece l'evento clou, il convegno conclusivo ospitato dal Circolo Golf e Tennis Rapallo con relazioni e dibattiti a cura di Carlo Chendi, Simona Callo (Segretario Generale del Panathlon International), Enzo Linari (scrittore e professore di filosofia, studioso del fumetto e autore di numerose pubblicazioni sull'argomento), Lorenzo Orsini (giornalista RAI), Attilio Riola (presidente del Circolo Golf) e lo sportivo Enrico Prandi, ex presidente Panathlon e Segretario Generale della Lega Nazionale Basket, cui sarà conferito l'annuale "Premio Fair Play" del Panathlon.

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa