Il Club di Viterbo presieduto dal Maestro dello Sport Alessandro Pica insieme al Club Junior diretto da Umberto Battistin, hanno presentato, presso l’azienda AGRILAND di Viterbo, l’Ippoterapia, cioè, l’attività sportiva a cavallo che diventa terapia per la cura di disabilità. Infatti, presso l’azienda che ha sede nei pressi di Viterbo in strada Pontesodo, la sera di sabato scorso, si è tenuto un convegno dal titolo: “Il Cavallo, dalla terapia allo Sport” nei locali de “Il giardino di Filippo”.

Ha fatto gli onori di casa la d.ssa Chiara De Santis, psicologa, allevatrice di cavalli e specializzata in interventi assistiti dagli animali. Presso la sua struttura, appunto, Agriland, mediante la pratica sportiva dell’ippica, si curano soggetti fragili sia motori che psichici. I risultati sono stupefacenti come ha potuto riferire il Prof. Marco Marcelli docente universitario di Neuropsichiaria infantile, Direttore della UOC di neuropsichiatria infantile presso la ASL di Viterbo. Tra i relatori, anche la d.ssa Maria Grazia Fontana, sociologa.

Hanno seguito i lavori i Soci del Panathlon Club di Viterbo. Purtroppo, causa maltempo, non è stato possibile presentare sul campo, quindi vedere evoluire a cavallo, i giovani frequentatori del Club ippico federato con la Federazione Italiana Sports Equestri.

La d.ssa De Santis, nella struttura da lei diretta, si attende una maggiore risposta alle tematiche poste dalla pratica dell’Ippoterapia come terapia di disagio giovanile e non solo.

Il 23 settembre 2022 si è svolto l’evento del Panathlon Club Firenze Medicea relativo allo Sport Paralimpico: Anche i non vedenti tirano con l’arco “Lo spirito del volontariato e di chi spende la sua vita nell'inclusione, nell'etica della Società e della Scuola”. La manifestazione si è svolta presso il Centro SportHabile ARCIERI Ugo di Toscana, nell'ambito della SETTIMANA EUROPEA DELLO SPORT.

Al Palazzo delle Federazioni si è svolto un convegno sulla scherma olimpica organizzato dal Panathlon Club Junior Roma per promuovere l’etica e la cultura sportiva tra i giovani della Capitale nell’ambito della rassegna “Pianeta Olimpia: i valori dello sport raccontati dai campioni”. 

All’incontro, moderato dal presidente del Club Lorenzo D’Ilario, hanno partecipato dieci schermidori azzurri: Enrico Berrè (argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020, oro ai Mondiali di Mosca 2015), Alberta Santuccio (bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020), Rossella Gregorio (olimpionica a Rio 2016 e Tokyo 2020, oro ai Mondiali di Lipsia 2017), Guillaume Bianchi (oro ai Mondiali del Cairo 2022 e agli Europei di Antalya 2022), Davide Di Veroli (oro agli Europei di Antalya 2022), Olga Calissi (oro ai Giochi del Mediterraneo di Orano 2022), Chiara Mormile (oro agli Europei U23 di Plovdiv 2016), Giulia Amore (argento ai Mondiali U20 di Dubai 2022), Gaia Traditi (argento ai Mondiali U20 di Torun 2019) e Alessia Di Carlo (bronzo agli Europei U20 di Porec 2020). 

Tanti i saluti istituzionali, tra cui quello della due volte campionessa olimpica e project director di Milano Cortina 2026, Diana Bianchedi, del consigliere dell’Assemblea Capitolina Giorgio Trabucco, del medico federale Riccardo Foti, del direttore dell’area sport della Luiss, Paolo Del Bene, dell’assessore allo sport del Municipio II, Rino Fabiano, e del delegato allo sport del Municipio II, Alessandro Cavaliere.  

“Tra Mondiali, Europei, Giochi del Mediterraneo e Coppa del Mondo, la scherma italiana ci ha regalato una stagione ricca di emozioni. Ci è sembrato doveroso omaggiare i campioni azzurri, che sanno vincere anche fuori dalla pedana portando nella vita di tutti i giorni i valori dello sport”, ha dichiarato il Presidente D’Ilario. 

L’evento, patrocinato dal Municipio Roma II, ha visto anche la collaborazione da parte dell’Unicusano, Gold Sponsor della Federazione Italiana Scherma, oltre ad essere impreziosito dalla partecipazione di tante autorità del Panathlon laziale, tra cui il Governatore dell’Area 14 Lazio, Cesare Sagrestani, il Vice Governatore Andrea Stefano Marini Balestra, il Presidente del Panathlon Club Roma, Walter Borghino, il Vice Presidente del Panathlon Club Rieti, Maurizio Simonetti, e il delegato del CONI Lazio Franco Vollaro (Panathlon Club Roma).

 

Venerdì 23 settembre u.s,. in collaborazione con il Settore giovanile dell'ASD Junior Ozierese Calcio, ed alla presenza degli Amministratori Comunali, il Panathlon Club Ozieri ha presentato gli ideali ed i valori panathletici e dopo la lettura della Carta dei diritti del ragazzo nello Sport e della Carta dei doveri del genitore nello sport, le stesse sono state sottoscritte per essere poi esposte nella sede sociale della  Società calcistica logudorese, che dei valori panathletici  fa la propria bandiera.

A conclusione dell'incontro sono stati distribuiti dei gadget del Panathlon International, con i propositi di iniziative similari nel prossimo futuro. 

Sabato 24 settembre u.s. alla presenza del Governatore dell 'Area 13 e dei panathleti dei club di Sassari, Alghero, Ozieri, si è svolto l’Interclub nella città di Ozieri nel corso del quale una forte testimonianza del valore universale dello sport è venuta dai trapiantati d'organo e dializzati dell'Associazione Prometeo, che, unitamente al presidente della Sezione AIDO di Ozieri Virgilio Pirastru e del rappresentante dell'AITF di Sassari Marco Di Battista, hanno nobilitato l'Interclub, riportando, non senza un pò di emozione, la loro esperienza, peraltro  molto positiva, ai recenti Campionati Europei per Trapiantati e Dializzati di Oxford. Una testimonianza davvero pregnante, quella del presidente della Prometeo Pino Argiolas e degli atleti Giovanni Fadda, Enrico Pitzalis e Paolo Perra, che hanno voluto sottolineare che, nella circostanza, chi ha vinto medaglie (e ne sono state portate a casa diverse, anche di metallo nobile) o semplicemente partecipato, non era solo, ma in compagnia di chi, donando l'organo, ha consentito loro "una nuova vita"  anche per il tramite dello sport, enfatizzando inoltre come, purtroppo, per il Covid ed altri motivi, in Sardegna le donazioni siano attualmente ai minimi storici  ed invitando tutti i presenti a promuovere il nobile gesto. 

Due giorni confermano l'attualità del motto del P.I. "Ludis iungit", lo sport unisce e rafforza i sentimenti di coesione, tanto utili per la crescita delle comunità.

 

Grande successo della serata dedicata dal Panathlon Club San Marino ai Giochi del Mediterraneo di Orano 2022. Giovedi 22 settembre sono stati ospiti del Club i protagonisti della fortunata trasferta guidati dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese Gian Primo Giardi, dal Capo Missione Anna Lisa Ciavatta e dal Vice Capo Missione Bruno Gennari.  Erano presenti i medagliati delle Bocce Anna Maria Ciucci, Stella Paoletti, Enrico Dall’Olmo e Jacopo Frisoni. Era presente, inoltre, l’atleta del nuoto Alessandro Rebosio invitato quale più giovane rappresentante della spedizione.  Il prologo della serata è stato comunque la cerimonia di ingresso della nuova Socia del Club Sara Giusti, in rappresentanza del disciplina del Nuoto presentata dai Soci Lucio Daniele e Riccardo Tentoni.

La serata è proseguita con le testimonianze e le impressioni degli ospiti presenti a cominciare dal Presidente del CONS Giardi il quale ha tracciato un bilancio estremamente positivo lodando tutti gli atleti per il loro impegno e la serietà che hanno sempre dimostrato in ogni frangente della durata dei Giochi. La Capo Missione Ciavatta ed il Vice Gennari hanno invece espresso parole di compiacimento per come sono stati organizzati i Giochi e per come gli organizzatori hanno reso agevole ed amichevole il soggiorno dei ragazzi ed accompagnatori.  La serata si è conclusa con la simpatica testimonianza degli atleti, sulle forti emozioni vissute e di cosa significa per un sammarinese vedere sventolare la propria bandiera in occasione delle premiazioni, indipendentemente dal colore della medaglia.  I nostri ragazzi hanno dimostrato di essere appassionati del proprio sport, responsabili e consapevoli di rappresentare uno Stato piccolo ma di grandi e secolari tradizioni. 

 

Seit vierzig Jahren lebt die Tradition, dass sich die Panthlonclubs Mottarone und Oberwallis alle zwei Jahre gegenseitig zu einem Treffen einladen. Am 17. 9. 2022 war der Panathlonclub Mottarone im Oberwallis zu Gast. Über sechzig Personen fuhren mit der neuen 10-ner Gondelbahn von Fiesch nach Kühboden. Weiter ging es per Seilbahn auf das Eggishorn auf 2900 Meter über Meer. Der Blick auf das Aletsch-Plateau und auf den grössten Gletscher Europas, den Aletschgletscher, war beeindruckend. Die Walliser Bergwelt war für die Gäste aus Oberitalien ein eindrückliches Erlebnis. Im Restaurant Jungfrau auf dem Kühboden pflegten die beiden Panathlonclubs bei Speise und Trank ihre sehr gute Kameradschaft. Traditionsgemäss zeigten die Präsidenten Carlo Ricchetti und Bruno Schmid bei der Übergabe eines Geschenks dem Partnerclub die Ehre. 

LUDIS IUNGIT – Es leben die Panthlonclubs Mottarone und Oberwallis

 

Il Panathlon Club Buenos Aires, nell'ambito del programma di incontri virtuali del Panathlon America, organizza l'incontro sul tema  "MANIPOLAZIONE DEI RISULTATI DELLE GARE" , un problema del XXI secolo affrontato dal  dottor Estanislao Osores Soler 

Collegamento ZOOM

ID  815 8608 4957

Pass club107

 

 

Grande soddisfazione il 15 e il 16 settembre 2022 per l’esito,  presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma, dei due più importanti appuntamenti organizzati dal Panathlon International quest’anno.

La Tavola Rotonda dal titolo “Effetti dei conflitti e della politica nello Sport” ha affrontato una tematica molto attuale sulla quale i relatori ed il Presidente Internazionale Pierre Zappelli, introdotti dal Presidente della CSEC Eugenio Guglielmino e moderati da Piermarco Zen-Ruffinen, hanno portato il loro contributo con riflessioni davvero interessanti che hanno suscitato la curiosità e le domande dei presenti. Seguirà resoconto sui contenuti. 

Flambeau d’Or in memoria di Antonio Spallino, consegnato dalle mani del Presidente Internazionale Pierre Zappelli al Presidente del CIO ed ex campione olimpico di scherma Thomas Bach. Alla Cerimonia erano presenti le massime autorità panathletiche, sportive e militari insieme al Presidente Giovanni Malagò che ha portato il saluto del CONI e al Presidente del CIFP Jeno Kamuti che ha ricordato la figura di Antonio Spallino.

Il Presidente del CIO Thomas Bach dopo essersi congratulato e aver ringraziato il Panathlon International ed in particolare Pierre Zappelli per la sua grande leadership e per  la visione vicina ai valori del  CIO, ha accolto con emozione il riconoscimento :"Grazie dal profondo del cuore per avermi assegnato questo premio prestigioso, la mia gratitudine e il mio apprezzamento sono per tutti voi del Panathlon International. Con questo premio non onorate solo me ma onorate l'intero movimento olimpico e i valori olimpici che il Panathlon difende e promuove con intensità. Lo sport ci insegna a lottare per l'eccellenza ma anche a convivere in pace e amicizia, lo sport può diventare il motore del bene nel mondo”. 

A corollario degli eventi il Sindaco di Roma ha gentilmente offerto  a tutti i partecipanti la visita ai Musei Capitolini: il museo pubblico più antico del mondo. 

Un grande successo per queste giornate romane che sono state motivo di orgoglio per tutti i panathleti.

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Panathlon International

Fondazione D.Chiesa