Il Panathlon International festeggia il primo Club in Slovenia: il Panathlon Club Primorska.

L'inaugurazione del Nuovo Club n. 490, avrà luogo il 14 ottobre in PC Gonzaga, Sedejeva 2° Nova Gorica Sala riunione Camera di Commercio.

Un ringraziamento ai promotori, agli organizzatori e un benvenuto ai Soci del nuovo Panathlon Club, nella famiglia panathletica!

 

Si è svolta mercoledì 28 settembre, presso la suggestiva cornice del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, la XXIII edizione del Premio Donna Sport, tradizionale appuntamento annuale organizzato dal Panathlon Club di Roma per dare impulso alla partecipazione e al coinvolgimento delle donne nel mondo dello sport, mettendone in luce i risultati conseguiti in ogni ruolo e a tutti i livelli: dagli atleti ai tecnici, dai dirigenti ai giudici di gara.

L’edizione appena conclusa ha visto la consegna del Premio, rappresentato dall’originale opera in bronzo dell’artista Emilio Serafico dal titolo “Gloria”, a quattro eccellenze dello sport: Francesca Lollobrigida (Premio Atleta), Benedetta Molaioli (Premio Tecnico), Silvia Salis (Premio Dirigente) e Antonella Verrascina (Premio Giudice di Gara).

Alla serata, guidata dal presidente del Panathlon Club di Roma, Walter Borghino, hanno preso parte istituzioni dell’amministrazione locale, tra cui il Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale, Ferdinando Bonessio, e il Delegato allo Sport della Regione Lazio, Roberto Tavani, oltre a numerosissimi soci, amici e simpatizzanti, che si sono poi intrattenuti alla cena conviviale che ha seguito l’evento. Tutto questo con un tocco di internazionalità, grazie alla presenza di Alina Baranova, responsabile della comunicazione del Comitato dei Panathlon Club Universitari (PCU Committee) e di rappresentanti di Special Olympics International.

Il Premio Donna Sport rappresenta un impegno importante del Panathlon Club di Roma, che con i suoi soci è sempre attento e vicino alle vicende dello sport nazionale e ai principi dell’etica e della cultura sportiva.

Lorenzo D’Ilario

 

Nel segno della condivisione dei principi del Panathlon International, il Panathlon Club Como ha organizzato un incontro per la pubblica sottoscrizione delle Carte panathletiche da parte di sette Amministrazioni comunali e alcune società sportive del territorio.
Nella sede della Canottieri Lario, cortesemente concessa dal presidente Leonardo Bernasconi, si sono ritrovati i Sindaci di Blevio, Guanzate, Lipomo, Nesso, Novedrate, Torno e Veniano e i presidenti delle società sportive Canottieri Aurora di Blevio, US Guanzatese, Valbasca Calcio di Lipomo, Canottieri Falco della Rupe di Nesso, AC Novedratese e GS Oratorio di Novedrate, Canottieri Plinio di Torno, Casa della Gioventù di Veniano e ASD Cittadella Como 1945.

La “Dichiarazione del Panathlon sull’etica nello sport giovanile” e la “Carta dei doveri del genitore nello sport”, sono state presentate grazie all’intervento dello psicopedagogista Samuele Robbioni che ne ha illustrato il valore educativo e pedagogico, inquadrato nello spirito etico delle comunità che rappresentano e in cui operano.

Alla sottoscrizione è seguita la consegna delle “Targhe etiche”, da apporre nei luoghi ove quegli sport sono esercitati, per esprimere l’adesione ai principi enunciati.

Per saperne di più collegati a:

http://www.panathloncomo.com/etica-sport-integrazione/sottoscrizione-carta-dei-doveri-del-genitore-nello-sport

Il Panathlon di Club Latina e la Fondazione Varaldo Di Pietro presentano la II edizione della “Passeggiata del Fair Play e dell'inclusione", in programma sabato 15 ottobre 2022 a Latina, con inizio alle ore 9.00.

L'obiettivo dell'iniziativa è quello di promuovere la cultura sportiva quale straordinario catalizzatore di valori universali positivi, veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale, per un “dialogo sportivo” con la città, avendo particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione come gli anziani e le persone con disabilità.

L'evento è patrocinato dal Panathlon International, dal Comune di Latina, dalla Provincia di Latina, dal CONI e dal CIP regionali ed è aperto a tutti coloro (associazioni, società sportive, studenti, singoli cittadini) che vorranno condividere i valori espressi dall’iniziativa.

Latina è l'unica città in Italia e in Europa ad ospitare due monumenti simbolo dei valori dello sport e dell'inclusione: il Monumento al Fair Play, donato alla città dal Panathlon Club di Latina e dalla Fondazione Varaldo Di Pietro, e il Monumento all’Inclusione dedicato a Eunice Kennedy realizzato e donato a Latina dalla Fondazione Varaldo Di Pietro.

La seconda edizione della “Passeggiata” getta le basi per un progetto più ampio: costruire per la città una specifica connotazione di “città dei valori”, e consolidare l’impegno a diffondere e difendere i principi dell’etica sportiva e della totale inclusione.

Il ritrovo è previsto alle ore 9.00 in Via dei Mille a Latina. La partenza avverrà alle 9.30 dal Monumento del Fair Play e, attraverso il centro storico si arriverà al Parco San Marco presso il Monumento all'inclusione.

Locandina “Passeggiata del Fair Play e dell'inclusione"

Il bello deve ancora arrivare. Questa la frase, e l’augurio, rivolto a Tommaso Marini nella festa organizzata per celebrare i grandi successi ottenuto dal ventiduenne schermidore anconetano, protagonista indiscusso della stagione in cui ha mietuto allori e medaglie in campo internazionale. Una festa organizzata dal Panathlon Club Ancona (di cui Tommaso è socio), allargata a quello di Jesi, durante la quale gli intervenuti hanno potuto interloquire e conoscere meglio Tommaso, apparso a tutti come un gran bravo ragazzo, umile e con i piedi per terra, oltre che baciato dal talento e dal sacro furore agonistico.

Oltre ai soci dei due Panathlon alla serata, magistralmente condotta dal giornalista e past president Panathlon Ancona Andrea Carloni, erano presenti il presidente dei due club Vladimiro Muti (Ancona) e Andrea Moriconi (Jesi), il Governatore Area 5 Panathlon Francesco Franceschetti (che ha annunciato l’apertura di una raccolta fondi a favore delle società sportive marchigiane alluvionate da parte dei 21 club Panathlon di Marche ed Emilia- Romagna), il presidente del Coni Marche Fabio Luna, del Comitato Scherma Marche Stefano Angelelli, del Club Scherma Jesi Maurizio Della Bella, la preparatrice atletica di Tommaso Annalisa Coltorti ed Alberto Proietti Mosca, storico ex presidente del Cs Jesi.

C’erano anche i genitori di Tommy, Anna (che è anche vice presidente Panathlon Ancona), e Stefano, che hanno un grande merito nella crescita umana del loro figlio - campione. Ovviamente tutte le attenzioni erano incentrate su Tommaso che ha risposto con grande disponibilità a tutte le domande che gli sono state presentate raccontando gli approcci iniziali della sua splendida carriera (culminata nel 2022 con le medaglie d’argento individuali agli europei di Belgrado ed ai mondiali del Cairo, quelle d’oro a squadre nelle medesime competizioni, oltre alla vittoria assoluta in Coppa del Mondo ed al primo posto nel ranking mondiale), i suoi successi, le sue aspirazioni, i sacrifici compiuti per arrivare così in alto, i suoi problemi, il suo modo di interpretare lo sport e la scherma come un divertimento. L'importante ruolo che hanno avuto nella sua crescita sportiva la sua maestra Maria Elena Proietti ed il DT azzurro di scherma Stefano Cerioni. “Cosa significa essere il numero uno del ranking? Non ci penso – ha risposto - è una cosa venuta da se. Le Olimpiadi di Parigi? Per ora è un sogno e penso a qualificarmi”- ha concluso, con la sua consueta modestia e consapevolezza che ancora c’è tanta strada da fare.

 

Juegos Deportivos Porteños organizados por la ciudad de Buenos Aires – Argentina. Año 2022.

La Ciudad de Buenos Aires, organiza todos los años los Juegos Deportivos Porteños, convocando a nuevos talentos, en forma gratuita en 52 deportes. 

Habiéndose ofrecido la medalla del Juego Limpio la organización eligió la competencia final de Esgrima de jóvenes entre 13 y 18 años realizada el 16 de septiembre en el Polideportivo Pomar. 

El Panathlon Club Buenos Aires representada por su presidente Jorge Minuto, y los miembros de Comisión Directiva Gloria Mirabelli de Sagués y Ana Benko, fueron muy bien recibidos por los entrenadores y autoridades de la Dirección de Deportes entre ellos el Matías Diez director de los juegos y su coordinador Marcio Mate, quienes agradecieron su presencia. 

La medalla del Juego Limpio fue entregada por decisión de todos los participantes al alumno de 6º grado de la escuela pública nº 17 Gral. Lavalle, el niño Nahuen Barrios por la solidaridad y ayuda que le prestó constantemente a sus compañeros y participantes, con quienes se comunica a través del deporte. 

Ya en la finalización de los juegos, estuvimos presentes el 23 de septiembre en la final de rugby categoría sub16, evento en el que se distinguió por su Juego Limpio durante todas las competencias los jugadores del Club Italiano, por lo que les fue entregado el premio. Recibió en nombre del equipo el joven Joaquín Burgos quièn seleccionado dentro del equipo como estandarte de esos valores que busca difundir el panathlon club.

 

Il 29 settembre 2022 si è svolto on-line l’incontro mensile con i partner del Progetto Erasmus sul Match-Fixing al quale partecipa il Panathlon International (SAMF - "Sport Against Match-Fixing").

L'obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica su temi chiave legati alla prevenzione delle partite truccate, sulle conseguenze e sui rischi di questo fenomeno non etico e sleale, considerando soprattutto l'impatto negativo che può avere sulla carriera degli atleti dilettanti.

Durante la videoconferenza si sono messi a punto gli aspetti organizzativi per il prossimo incontro in presenza che si terrà a Malta nel prossimo mese di novembre.

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Sostenere con forza le società sportive contro la guerra e il caro energia”

Prima la pandemia da Covid (purtroppo non ancora scomparso) ha visto tanti giovani (dal 30% in su, secondo fonti autorevoli) abbandonare lo sport per dedicarsi magari alla Playstation della sedentarietà’, poi la guerra devastante in atto ha provocato, tra l’altro, in Italia il tristissimo effetto del caro-bollette che, oltre a soffocare famiglie ed imprese, rischia di portare alla chiusura di 15000 campi di calcio, in gran parte di ragazzi e dilettanti, per non parlare di tanti impianti sportivi di varie discipline (palestre, piscine, palazzetti, ….) .

Tutto cio’ potrebbe indurre allo scoraggiamento e all’abbandono di tanti atleti, dirigenti, tecnici, volontari , ma chi, come noi, crede nei valori educativi e salutari dello sport , ascolti parole non mie, ma di Randy Pausch, professore d’Informatica dell’Università’ di Pittsburgh in Pennsylvania, il quale, venuto a conoscenza di avere pochi mesi di vita per un tumore al pancreas a soli 46 anni, tenne la sua ultima lezione pubblica davanti ad oltre 400 studenti e colleghi, parlando, tra l’altro, anche di sport ed affermando, in libera traduzione, che cio’ che davvero desideriamo quando spingiamo i nostri giovani a fare attività’ sportiva e’ che imparino il lavoro di squadra e di società’, la perseveranza, l’impegno, il sacrificio, la capacita’ di gestire le avversità’, il fair-play, la validità’ di uno sport multiculturale senza droghe o violenze di ogni tipo. Viva lo sport , lo sport viva !

Ascoltando le sue parole, spero che anche dall’Incontro-dibattito sul tema “Giovani e sport: quale futuro? “, organizzato dal Panathlon di Padova, in collaborazione con l’Ansmes ed inserito nella Settimana europea dello sport, alla quale il Panathlon Padova aderisce da anni, esca , tramite i mass-media, social networks, …. , un pressante appello a non mollare, con l’auspicato, necessario aiuto delle Istituzioni, dal Governo in giu’. Tacciano le armi, ritorni la pace, ritorni a fiorire lo sport soprattutto per il bene dei giovani, del loro e del nostro futuro.


 

Renato Zanovello. Presidente emerito Panathlon Padova

 

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa